Aumentano le bocciature. Ma i numeri della nostra scuola ci dicono che gli “early leavers” erano già il 20,6% del totale: più del doppio della soglia di Lisbona.
Archivio | Italie
Il bollino del governo sull’Istat
Guai a chi dà i numeri sulla crisi italiana. Il governo attacca l’Istat, in arrivo il nuovo presidente. La reazione dei ricercatori e del mondo scientifico
Le forze di lavoro restano senza forze
Tra i tanti lavoratori atipici cui non viene rinnovato il contratto ci sono i 317 rilevatori dell’indagine sulle Forze di lavoro dell’Istat. Che ora viene esternalizzata
Povera istruzione in povera Italia
Economisti sulla scuola. Un libro di I. Visco chiede di “investire in conoscenza”. Checchi e Redaelli raccontano una nuda verità: la nostra scuola è di classe
Debito, quando la realtà è peggiore di un incubo
Esplode il debito pubblico, senza che si spenda un euro contro la crisi. L’aumento della spesa non è andato né allo stato sociale né alla politica industriale
Se chiude la fabbrica delle badanti
Il welfare sommerso che diventa criminale. Un ministro che fa la legge e nasconde la mano. Un paese che chiede gli immigrati e li respinge. Un paradosso che diventa ipocrisia di Stato. E alla fine il governo capitola: la sanatoria si fa, ma non si dice
Sgravi alle imprese, il bluff dell’estate
Tremonti si affida agli sgravi per gli utili reinvestiti: una manovra discutibile, poco utile e di minima entità, rispetto agli interventi delle altre economie del mondo
Donne e pensioni, allargare lo sguardo
La complessità dei lavori e del nostro welfare, la necessità di un approccio di genere e di proposte innovative. Idee utili da un recente convegno
L’Europa non aspetta la Lombardia
Investimenti più alti, crescita più bassa. L’analisi degli indicatori fondamentali mostra i ritardi della nostra regione più sviluppata. E ci aiuta a capirne il perché
I conti pubblici e i conti con Bruxelles
Vie d’uscita dalla crisi: all’Europa le politiche strutturali per una crescita di qualità, finanziate con l’emissione di titoli europei; agli stati la spesa sociale