Il Memorandum firmato da Alexis Tsipras è stata una capitolazione del governo alle richieste della Troika o, come ha detto il premier greco, “era il migliore accordo che si poteva avere”?
Archivio | Europa

Il voto ai tempi del capital control
Per la seconda volta, dopo il referendum di luglio, la Grecia va al voto con la liquidità a singhiozzo.Un inedito strumento di pressione della Banca centrale europea sulla politica greca. Intervista a Marika Frangakis, economista vicina a Syriza e membro del team di consiglieri economici del vicepresidente Dragasakis
La Grecia al voto
Se Tsipras riuscirà a gestire questo difficile passaggio in maniera utile per il suo popolo e per il suo paese, ottenendo la ristrutturazione del debito e il finanziamento promesso per l’economia reale, allora le forze anti-austerità europee avranno perso una battaglia ma vinto la guerra

Euro, le alternative per l’Italia
Nella insostenibilità della costruzione europea ci sono dinamiche e contraddizioni in cui inserirsi per porre il problema della modifica dei trattati e del fiscal compact
Nella insostenibilità della costruzione europea ci sono dinamiche e contraddizioni in cui inserirsi per porre il problema della modifica dei trattati e del fiscal compact
Un piano B per l’Europa
Contro le forze più reazionarie presenti in Europa, serve un piano B. L’appello di Varoufakis, Melenchon, Fassina, Kostantopoulou e Lafontaine
Il nuovo Labour
L’esito del voto di sabato è un mandato inequivocabile per il cambiamento da un’impennata democratica che è già diventata un movimento sociale. Questa elezione ha dato allo scopo iniziale una nuova forza per il XXI secolo: un Partito Laburista che dà voce al 99% delle persone

Cinque anni tra crisi e alternative
Sono oramai quasi cinque anni da quando è deflagrato il problema greco, reso clamoroso dalla crisi mondiale ma da quella solo in minima parte causato: già da quando il paese, nel 1981, era entrato nella Comunità europea, primo fra i nuovi sud mediterranei, era risultato evidente che l’allargamento a questa nuova zona dell’Europa avrebbe dovuto […]
I cinque mesi che hanno sconvolto la Grecia
L’ex ministro delle finanze greco ripercorre i cinque mesi di negoziati con l’Europa, le strategie seguite, le alternative che aveva proposto al governo Tsipras, che hanno portato alle sue dimissioni dopo il referendum del 5 luglio. La traduzione italiana dell’intervista rilasciata da Varoufakis al New Statesment

Fondi UE e Mezzogiorno, oltre il piagnisteo
Le politiche di coesione accendono molti appetiti ma delineano pochi veri investimenti per la crescita e l’occupazione delle regioni più in difficoltà del Paese