Gli impegni presi dall’Unione europea a Parigi e in particolare la spinta verso l’obiettivo degli 1,5° richiedono un cambio di rotta rispetto al modestissimo accordo sul Pacchetto Energia 2030 che prevede obiettivi insufficienti
Archivio | Europa
Bail-in, la nuova “austerità” europea
La norma sul bail-in e la creazione del mercato unico dei capitali sembrano alludere a una resa dei conti definitiva tra i capitali più fragili dislocati soprattutto nel Sud Europa e i capitali più forti situati prevalentemente in Germania
Il vero volto nazional-popolare dell’FN
Il discorso nazional-populista e anti-immigrazione dell’FN trova terreno fertile principalmente nelle regioni ad alto tasso di deindustrializzazione e alto tasso di disoccupazione. Un’analisi del voto francese
Europa, c’è una politica dopo la Grecia?
La vicenda greca dimostra che, al momento e in una prospettiva non breve, non esiste alcuno spazio per una politica alternativa all’austerità in grado di fronteggiare le difficoltà che essa stessa sta producendo
Grecia: il nervosismo di Berlino
Tsipras ha dovuto ridimensionare le sue velleità economiche ma è pienamente riuscito nel suo progetto politico: fare fuori il vecchio bipartitismo di Nuova Democrazia e Pasok. E rinnovare il panorama politico
La finanza al potere e l’Europa contromano
Nonostante la crisi l’Europa si sta muovendo verso un’ulteriore espansione della sfera finanziaria. Un’analisi del cosiddetto “documento dei cinque presidenti”, presentato a giugno 2015 da Jean-Claude Juncker
Banche e case, le sfide di Tsipras
Il premier greco ha intrapreso una corsa contro il tempo per riuscire a garantire la ricapitalizzazione delle banche greche e togliere il capital control
Grecia-Europa, cambiare è possibile?
Il caso Grecia ha mostrato che la vera natura dell’Ue non è di essere una comunità destinata ad aiutare in modo concertato lo sviluppo e l’integrazione dei suoi diversi stati, ma una super contabilità delle loro economie pubbliche. Una cronistoria ragionata nell’ebook di Sbilanciamoci e del manifesto
La debolezza del pensiero federalista odierno
Il pensiero federalista contemporaneo dovrebbe darsi obiettivi più alti per costruire un movimento realmente egemonico. Un’analisi a partire dal paper di Guido Montani
L’Europa della finanza e le false soluzioni
La ricetta per la crescita? Una maggiore finanziarizzazione dell’economia; espandere il sistema bancario ombra; rilanciare le cartolarizzazioni; abbattere gli ultimi controlli sui movimenti di capitale.