Top menu

Autori Sezioni: Rossana Rossanda

architecture-387175_960_720

Cronache francesi/ Macron e i suoi volti nuovi

Le 428 candidature del nuovo partito del presidente cambiano la geografia politica francese. Si tratta di persone tutte assolutamente libere da indagini giudiziarie, metà uomini e metà donne, per il 95% già impegnate in un’attività professionale: sono gli elementi fondamentali del rinnovamento che Macron ha proposto

8888

Cronache francesi/Un terremoto politico

I risultati delle elezioni presidenziali sembrano avere terremotato la scena politica francese. In vista delle legislative, a sinistra correranno tre sigle: socialisti (rappresentati da Benoît Hamon), PCF e Insoumis. E anche la destra del Fronte National si presenta con una rottura

740x360-126340

Il cittadino Macron arriva all’Eliseo

La Francia ha dunque il suo presidente. È stato votato dal 66,06% degli elettori, in sostanza oltre 20 milioni di persone. Marine Le Pen ha totalizzato il 33,94% cioè 10 milioni e 600 mila francesi, cioè il doppio di quanto era riuscito a suo padre nel 2002. L’astensione è stata del 25,38, pari a 12 […]

03desk1f01-valentino-parlato-livio-senigalliesi-02

Valentino Parlato, una generosità mai spenta

Quello che ha sempre caratterizzato Valentino – in anni nei quali le prese di posizione sulla politica del paese si sono accompagnate spesso a dolorose rotture – è stata la grande apertura alle idee altrui, una generosità mai spenta, un vero e proprio modo di essere e di pensare che lo ha accompagnato per tutta […]

30154-museum-moderner-kunst-stiftung-ludwig-fassade-19to1

Una Francia sempre più divisa

Al secondo turno delle elezioni presidenziali tramontano i vecchi partiti e Emmanuel Macron e Marine Le Pen si contendono una Francia divisa – socialmente e geograficamente – e incerta. Le Pen ha incassato sette milioni e mezzo di voti, più del doppio di quanti ne avesse fatti suo padre nello scontro con Chirac nel 2002. […]

pexels-photo-65050

Renzi dopo il diluvio

Per evitare il diluvio bastava che Renzi disinnescasse i più macroscopici attacchi all’elementare buon senso democratico, a partire da una modifica della legge elettorale