Tremonti si affida agli sgravi per gli utili reinvestiti: una manovra discutibile, poco utile e di minima entità, rispetto agli interventi delle altre economie del mondo
Autori Sezioni: Roberto Romano
L’Europa non aspetta la Lombardia
Investimenti più alti, crescita più bassa. L’analisi degli indicatori fondamentali mostra i ritardi della nostra regione più sviluppata. E ci aiuta a capirne il perché
Ma quanto siamo (poco) europei
Le domande di brevetto europee evidenziate dalla Relazione annuale della Banca d’Italia mostra l’ennesimo ritardo del sapere dell’industria italiana
All’Europa non basta rattoppare il mercato
Cosa dovrebbe fare una politica economica europea di sinistra? Non limitarsi alla redistribuzione, ma recuperare l’azione pubblica. Cominciando con un bilancio autonomo di entrate e spese
Lo stato sociale privato-pubblico
Chi parla di privatizzazione dello stato sociale sbaglia. Il progetto del Libro bianco di Sacconi pubblicizza il privato. Rimuovendo il welfare state, ma anche Einaudi
Lo sforzo dell’innovazione per uscire dal tunnel
Modificare la distribuzione o la produzione? Per uscire dalla crisi, meglio guardare a tutti i suoi aspetti, a partire dal deficit italiano in innovazione e tecnologia
Industria italiana: nuovi numeri, vecchi problemi
L’Istat ha rivisto i dati degli anni pre-crisi: la produzione dell’industria era un po’ più alta di quel che sapevamo. Ma la distanza dalla media europea rimane intatta
Un contratto uguale per tutti?
La proposta Boeri-Garibaldi guarda solo alla domanda: va bene per il mercato del lavoro così com’è, rinuncia alla prospettiva di miglior lavoro e politica industriale
Quando investimento non significa sviluppo
Non sempre gli investimenti sono un indicatore positivo. Bisogna vedere dove vanno le risorse e qual è la specializzazione produttiva che ne risulta
Gli aiuti all’industria non sono la politica industriale
Con la crisi torna la voglia di pubblico. Ma una politica industriale europea deve essere connessa con la politica della conoscenza e orientare la domanda