A pochi mesi dalle elezioni per l’europarlamento, proliferano in tutta l’Unione i partiti populisti e di estrema destra. Il segno dominante del fronte anti-euro non è progressista né di sinistra. Ma non è possibile sconfiggere i populismi con politiche anti-popolari, e senza metter mano al vero spread che è quello democratico
Autori Sezioni: Roberta Carlini
La sobrietà vien dal basso, il manifesto del qubismo
Dalle macerie della crisi, gli albori di una nuova era, quella del “quanto basta”. Protagonisti: tutti coloro che pensano che “meno è meglio”. Una recensione al libro di Guido Moltedo
Il paese con un mattone al collo
L’introduzione, dal 2014, della service tax aiuterà i grandi operatori del mercato immobiliare, che non sanno più a chi vendere gli smisurati quartieri che hanno costruito
Interventi spontanei per il bene comune
Dalle vecchie cabine telefoniche utilizzate come scaffali per condividere libri alla app per perdersi nelle città. Interventi urbanistici dal basso in mostra a Chicago
Ricchi e poveri, vecchie e nuove idee
Non è vero che l’interesse individuale muove il mondo, non è vero che non c’è altro mondo possibile. La road map di Kaushik Basu “oltre la mano invisibile, per una società giusta”
Immigrati, i costi del rifiuto
La politica del “rispediamoli tutti a casa” ha un costo salato: 1 miliardo e 600 milioni in dieci anni, tra controlli alle frontiere, Cie, rimpatri e burocrazia. E non funziona, dati alla mano. Un Rapporto di Lunaria sui “costi disumani”
Il regresso dell’Imu. A chi giova?
Intervenendo sulla tassa sulla casa, il governo Letta fa un triplice errore: spostando risorse dai più poveri ai più ricchi, dai più giovani ai più vecchi, dalle periferie al centro. Senza con questo aiutare l’economia
I Lumi dei beni comuni, senza miti
“Filosofia dei beni comuni”, un libro di Laura Pennacchi: le cose da sottrarre al mercato, ma anche a mistiche comunitarie. Per tornare a un new deal “illuminato”
La casa al centro, i giovani al margine
La rotta d’Italia. Le tasse sulla casa al centro della campagna elettorale. Un ritornello che oscura le vere emergenze del momento. Ma quanti giovani hanno la casa e pagano l’Imu?
Il giovane esercito di leva della grande recessione
Tredici milioni in Europa, più di 2 in Italia. Il numero di giovani esclusi da lavoro, scuola e formazione è esploso nel corso della crisi. L’Eurostat ne stima il costo: 153 miliardi per l’Europa, 32 per l’Italia