Di quali classi possiamo parlare oggi? Come le definiamo? Quanto e come sono gruppi sociali, ceti, fasce di reddito e classi legati e interrelati? Quale corrispondenza possiamo trovare oggi tra l’appartenenza a una classe o gruppo e le preferenze politiche? Le domande alla base del saggio edito da Laterza.
Autori Sezioni: Pier Giorgio Ardeni
La trappola dell’efficienza
La crescita del Pil di oggi è sempre più realizzata a scapito del benessere futuro, e la crisi ecologica è un segno di come il mercato non possa funzionare come regolatore del sistema economico. Un’anticipazione dal libro “La trappola dell’efficienza”.
Italia, la lunga crescita è finita?
Centocinquant’anni di economia italiana riesaminati con nuovi dati e con uno sguardo che non si ferma al PIL, esplorando la complessità dello sviluppo, dei divari, degli squilibri e dell’attuale stagnazione del paese. Un’anticipazione dal libro di Ardeni e Gallegati ‘Alla ricerca dello sviluppo’.
Diseguaglianze e populisti: legame da scindere
I flussi elettorali 2018 dimostrano che la disuguaglianza è stata il motore che ha alimentato l’ascesa populista. Ma le élite economiche progressiste l’hanno perso di vista.
Povertà dei governati, miseria dei governanti
Questo breve articolo non prende spunto da una notizia, ma da un dato che non fa più notizia: “se non verrà fatto nulla per cambiare la tendenza, entro il 2025 in Europa ci saranno 146 milioni di persone ‘a rischio di povertà’, cioè tra il 25 e il 33 per cento della popolazione”.
Se l’austerity diventa la medicina giusta
La debole ripresa registrata nei paesi della periferia è davvero dovuta alla massiccia dose di austerity somministrata, come vorrebbero alcuni commentatori?
L’Euro-sclerosi e la decrescita infelice
Aumentano disuguaglianze e povertà in tutti gli Stati membri. Siamo passati dalla Grande Depressione al Grande Malessere. Tutti i numeri della crisi italiana
L’Europa ipocrita e l’Euro-sclerosi
Il concetto di euro-sclerosi fu coniato negli anni 80 per indicare un mercato del lavoro sclerotico. Oggi le arterie della vecchia europa sono di nuovo intasate. E la più grave crisi da ottanta anni a questa parte non ha ancora trovato una chiave di lettura
“Ravvivare la crescita” non è la soluzione
Enrico Letta riparla di crescita, ma l’emergenza è il lavoro: 2 milioni 744 mila in cerca di occupazione, 605 mila sottoccupati. La soluzione è in nuova domanda e spesa pubblica
L’idea ossessiva di tagliare la spesa
Tra le idee sbagliate che infestano il dibattito economico c’è la necessità di tagliare la spesa per ridurre il debito pubblico. Il problema è invece nei tassi d’interesse e nell’assenza di una visione politica