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Autori Sezioni: Paolo Pini

Le “raccomandazioni” perverse

La deregolamentazione del mercato del lavoro è l’altra faccia di quell’austerità che altro non ha fatto se non aggravare lo stato di crisi economica. Dai salari alla contrattazione, così le ricette dell’Unione europea hanno contribuito a mantenere viva la depressione

Il fallimento del bonus giovani

Il bonus ha generato una scarsa domanda di lavoro da parte delle imprese, e in molti casi le domande si riferiscono ad assunzioni già realizzate, per le quali il bonus costituisce un aiuto non richiesto e non necessario. Perché creare posti di lavoro dove le opportunità di mercato dei beni sono più scarse, appare una […]

Finanziaria, alcune proposte per cambiarla

Innalzare l’aliquota sulle attività finanziarie, implementare le tasse ambientali, e rimodulare l’imposizione fiscale sui patrimoni: sono alcune delle proposte per cambiare una manovra che non rilancia la crescita e rischia di affossare l’Italia in una lunga depressione

Legge di stabilità, presi per il cuneo

La riduzione del cuneo fiscale – pari a 10 miliardi in tre anni – ricorda la negativa esperienza del governo Prodi: una riduzione modesta e diluita, che rischia di non avere nessun effetto di ripresa sull’economia. Compensata tra l’altro dal taglio delle detrazioni

Larghe intese.. il paese può attendere

La presidenza italiana del Consiglio europeo si avvicina. E l’Italia, nonostante le promesse di Letta, rischia di arrivarci da paladina delle riforme strutturali, il mantra delle politiche di austerità