Il grande freddo/Per i Verdi europei ma anche per il Parlamento Europeo, Alex Langer è stata una figura “costituente”. Un ricordo nel ventennale della scomparsa
![La lezione di Alex Langer Copertina-libro-Marco-Boato-Alexander-Langer.-Costruttore-di-ponti-Editrice-La-Scuola-2015](https://sbilanciamoci.info/wp-content/uploads/2015/06/Copertina-libro-Marco-Boato-Alexander-Langer.-Costruttore-di-ponti-Editrice-La-Scuola-2015-100x100.jpg)
Il grande freddo/Per i Verdi europei ma anche per il Parlamento Europeo, Alex Langer è stata una figura “costituente”. Un ricordo nel ventennale della scomparsa
Il grande freddo/La battaglia tra energie fossili, rinnovabili ed efficienza energetica è ormai aperta. Non resta che disputare l’attesissimo match e fare di tutto per vincerlo
Fine semestre/ Il Presidente del Consiglio dopo la «vittoria» Mogherini ha pensato più ai conti pubblici. Il semestre italiano non passerà alla storia
Euro manovre/Investimenti in tutti i settori chiave: dalle energie rinnovabili alla mobilità. Un’alternativa alla proposta Juncker
Esiste un problema di tecnocrazia a Bruxelles? Oppure porre la questione in questi termini significa spostare la discussione da una battaglia sulla politica totalmente sbagliata e ideologicamente autistica della Commissione europea per farla diventare una questione di carattere “burocratico”? Le opinioni di Monica Frassoni e Giulio Azzolini Monica Frassoni Capita molto raramente che io sia […]
L’aria che tira/Renzi sa essere determinato: sull’energia ha deciso di lasciare fare alle lobby senza aiutare a rafforzare il ruolo della Ue
Siamo a Terra/Le grandi imprese dei vecchi settori «fossili» hanno constatato che rinnovabili ed efficienza cominciano a diventare dei seri concorrenti
Secondo i fautori dell’accordo la riduzione degli ostacoli al libero commercio porterebbe ad un aumento fino allo 0,5-1 percento del Pil. Peccato che si tratta di stime al 2027
Cambio di stagione/Nelle proposte presentate alla vigilia del voto di maggio l’unico obiettivo vincolante è il 40 percento di riduzione di CO2
Se davvero si vuole che il Mediterraneo smetta di essere una tomba, è necessario riorientare le politiche di asilo e migrazione verso misure che escano dall’emergenza