Nel gennaio del 2013 il fondatore del Movimento 5 stelle, dichiarò: “Noi il parlamento lo apriremo come una scatola di tonno, sarà trasparente”. Un mantra ripetuto nel corso della passata legislatura. Purtroppo, la musica è cambiata ben presto.
Autori Sezioni: Giulio Marcon
Deputato indipendente per Sinistra ecologia e libertà, presidente del Comitato tecnico scientifico della Scuola del sociale della Provincia di Roma. È stato tra gli ideatori e fondatori della campagna Sbilanciamoci! ha scritto “Le amiguità degli aiuti umanitari” (Feltrinelli 2002) e, con Mario Pianta, “Sbilanciamo l’economia” in corso di pubblicazione (Laterza 2013)
Una manovra senza qualità
Non c’è solo la riscrittura della bozza di manovra chiesta dalla Commissione. Per poter leggere nel dettaglio il testo della legge di bilancio, ancora non presentato alle Camere, dovremo aspettare ancora un bel po’. E sappiamo che è negli aspetti tecnici, nei dettagli, che vanno misurate promesse e intenzioni. Le avvisaglie non sono buone.
Ripartire da Sbilanciamoci!
In questi anni Sbilanciamoci ha prodotto più di 150 rapporti e organizzato centinaia di iniziative in tutta Italia, un punto di riferimento per un’economia diversa, per un modello di sviluppo sostenibile fondato sulla pace, l’ambiente e i diritti.
Quattro proposte per un bilancio migliore
Bilanci aperti/ Servono interventi su quattro punti chiave: selezione degli indicatori di bilancio, centralità del Rendiconto generale, valorizzare la società civile, nuovi regolamenti parlamentari
Sinistra: cinque cose da cambiare
Per ricostruire un insediamento sociale, identità collettive – alternative a quelle illusorie offerte da M5S e Lega agli elettori in fuga dalla sinistra – e una rappresentanza politica dei ‘perdenti’: quel 90% di italiani che sta peggio di 20 fa.
Le macerie della sinistra
L’Italia del dopovoto/ La sinistra è stata sconfitta nelle urne perché non è stata credibile. LeU è progetto sconfitto, ma resta l’esigenza della costruzione di una forza unitaria di sinistra.
La sinistra che verrà. Le parole chiave per cambiare
Ventidue autorevoli studiosi italiani e internazionali. Un obiettivo comune: dare forma al lessico della «sinistra che verrà». Una riflessione collettiva sui punti di crisi e di ambiguità del presente, sulle mutazioni delle società in cui viviamo, sugli strumenti per delineare una cultura politica che sappia confrontarsi con le sfide del cambiamento.
Il governo stanzia 10 miliardi alla Difesa
Un decreto della presidenza del consiglio ripartisce 46 miliardi di investimenti nei prossimi anni. Ma il 22% del totale verranno destinati al Ministero della Difesa. Circa 10 miliardi di euro sottratti a investimenti e sviluppo infrastrutturale che verranno utilizzati per produrre carri da combattimento ed elicotteri da attacco
DEF, un’altra occasione mancata
Il DEF 2017 si presenta in piccolo come la continuazione, in piccolo, delle politiche seguite in questi anni. Un po’ di sgravi, una riduzione delle tasse (rinviata), qualche spicciolo per il welfare e una montagna di privatizzazioni
L’impatto economico del referendum
Secondo Renzi con le modifiche costituzionali si risparmierebbero 500 milioni. Ma la Ragioneria dello Stato ha fatto per bene i conti: i risparmi sarebbero di 57milioni di euro e i costi del Senato si ridurrebbero del 9%