La Farnesina ha lanciato la candidatura dell’Italia a ospitare, nel 2024, la decima edizione del Forum mondiale dell’Acqua ma si tratta di un evento organizzato da un organismo privato con sede a Marsiglia, una lobby di aziende multinazionali. Da il Fatto.
Autori Sezioni: Emilio Molinari
Scocca l’ora dell’idrogeno, ma blu o verde?
Treni e centrali a idrogeno, pubblicizzato come l’energia pulita per eccellenza. Dimenticando di specificare che esiste idrogeno blu, da metano, e verde, da fonti rinnovabili. Non si indicano poi i rischi, come l’ulteriore dilapidamento delle risorse idriche. Interrogarci sulle scelte per la transizione energetica è esiziale.
Referendum sull’acqua, otto anni fa
Sono passati otto anni da quando 27 milioni di italiani, un popolo, si pronunciarono per l’acqua pubblica e ora il Parlamento sta per cancellare in sordina la legge di iniziativa popolare.
Due minuti a mezzanotte
Le dichiarazioni del presidente Usa su riarmo – anche nucleare – e sull’annullamento dell’accordo di Parigi sul riscaldamento globale hanno spostato le lancette dell’orologio “apocalittico”
Parigi, una guerra a pezzi
Oggi vengono al pettine tutte le contraddizioni del “nostro sviluppo” e il mondo, come una locomotiva, corre inarrestabile verso la catastrofe, guidata da un implacabile conduttore: il mercato
Il vicolo cieco dei servizi idrici
L’aria che tira/Il fine comune da raggiungere è quello di riaffermare nelle Carte delle Nazioni unite il diritto all’acqua come bene comune
Blueprint e Ttip, l’acqua ai privati
Cambio di stagione/Nel silenzio delle trattative, il Piano europeo e il Trattato di libero commercio Usa/Ue spalancano le porte alle privatizzazioni
Balcani, lo specchio del fallimento d’Europa
Democrazia ristretta/Per vedere il lato oscuro dell’Europa, più che Berlino bisogna guardare alla Bosnia, dove fu applicata la «shock economy» di Friedman
Multiutility: se il sindaco diventa finanziere
Acqua, energia, smaltimento dei rifiuti: i Comuni del nord sono pronti a fondere in una grande holding la gestione di tutti i servizi essenziali per i cittadini. Un errore catastrofico
Riprendiamoci l’acqua e i beni comuni
Il voto referendario sull’acqua e sui servizi pubblici è sotto scacco, per la stasi delle istituzioni e la speculazione del mercato, che vuole privatizzare i beni comuni