Una trovata che sposta soldi dai volontari ai terremotati. Oppure dallo Stato allo Stato. La ricostruzione comincia con una partita di giro
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Piccoli rimedi per la grande recessione
Il bilancio del vertice G20 è del tutto insoddisfacente. Si è trovato un compromesso laddove era possibile, ma le soluzioni sono di gran lunga al di sotto dei problemi
Industria italiana: nuovi numeri, vecchi problemi
L’Istat ha rivisto i dati degli anni pre-crisi: la produzione dell’industria era un po’ più alta di quel che sapevamo. Ma la distanza dalla media europea rimane intatta
L’evasione come ammortizzatore sociale occulto
L’incremento dell’evasione nel 2008 sembra verificarsi come risposta razionale degli operatori economici di fronte alle difficoltà del ciclo economico. Al di là del dibattito politico di più corto respiro, occorre chiedersi se sia davvero utile accettare che l’evasione funzioni come ammortizzatore sociale occulto. Generando iniquità e inefficienza
Stranieri e sicurezza. Sul lavoro
Un opuscolo in italiano, al primo giorno di lavoro. Oppure solo i tappi per le orecchie, e via nel reparto. La sicurezza in fabbrica raccontata dagli immigrati
Il G20 chiude un’epoca. Ma non ne apre un’altra
Il summit di Londra sancisce la crisi del capitalismo della super-finanza. Ma molte delle misure prese sono più d’immagine che reali, e manca un coordinamento internazionale. Assente la riflessione su quello che può essere il volano della ripresa: tornare a collegare sistema economico, distribuzione del reddito e bisogni delle persone
Una perdita di tempo assai costosa
Dal contribuente a Wall Street: tutti i difetti e i rischi del piano Geithner. Una versione particolare e ridotta dello schema della “bad bank”
Fiat-Chrysler, il deus in machina
Il piano di salvataggio dell’auto americana è legato a un nuovo accordo con il sindacato. Tocca alla casa torinese cercarlo, altrimenti salta il megaprestito
Prezzi e salari, cosa succede col nuovo modello
L’inflazione attesa e quella reale, l’impatto dei prezzi petroliferi, l’incognita della contrattazione decentrata. Una simulazione degli effetti dell’accordo del 22 gennaio
Un contratto uguale per tutti?
La proposta Boeri-Garibaldi guarda solo alla domanda: va bene per il mercato del lavoro così com’è, rinuncia alla prospettiva di miglior lavoro e politica industriale
