Manovra di destra e contromanovra
Una legge ideologica e di favori ai privilegiati
Giulio Marcon
Le misure annunciate della legge di bilancio del governo Meloni indicano una pessima direzione di marcia. L’innalzamento dell’uso del contante è un favore agli evasori. L’innalzamento della flat-tax un regalo a liberi professionisti benestanti. La riattivazione del Ponte sullo Stretto un regalo a costruttori e affaristi. La restrizione al Rdc un attacco ai poveri.
Una legge di bilancio ingiusta
Campagna Sbilanciamoci!
La Campagna Sbilanciamoci! boccia su tutta la linea il disegno di legge di bilancio del governo Meloni. Il testo del comunicato con le critiche al provvedimento, punto per punto. Il paese avrebbe bisogno di ben altre misure e scelte per un nuovo modello di sviluppo e un’Italia capace di futuro.
Le nostre proposte alle opposizioni e in Parlamento
redazione Sbilanciamoci
La campagna Sbilanciamoci! e le associazioni che vi fanno riferimento hanno presentato le controproposte alla manovra del governo a Sinistra-Verdi, Art.1, M5S e Pd. E venerdì 2 dicembre la convocazione per l’audizione parlamentare.
La legge di bilancio alternativa della Campagna Sbilanciamoci!
Campagna Sbilanciamoci!
Sulla nostra Gazzetta non Ufficiale è pubblicata la legge di bilancio della campagna Sbilanciamoci! 91 misure specifiche con quasi 59miliardi e 370milioni, senza scostamenti di bilancio e senza ricorrere al debito.
Rdc? Più risorse per estenderlo
Paolo Andruccioli
Il governo Meloni prepara la cancellazione del sostegno ai più poveri nel 2024. Per Sbilanciamoci! sarebbe un grave errore cancellarlo, anche perché la povertà continuerà a crescere. Servono piuttosto nuove regole per allargare la platea dei beneficiari e ripensare le politiche attive del lavoro.
Cosa significa reintrodurre i voucher
Rachele Gonnelli
I voucher, una brutta parola, vengono reintrodotti dal governo Meloni. Unici dettagli conosciuti finora si riferiscono a una estensione dell’applicazione di questa forma di prestazione di lavoro a gettone iper precario, abolita nel 2017 perché la Cgil aveva già raccolto 1 milione di firme per un referendum.
Legge di Bilancio: cancellata la scuola pubblica
Paolo Andruccioli
Le scelte del governo Meloni penalizzano il sistema dell’istruzione pubblica, settore strategico per lo sviluppo futuro del Paese. L’unica novità è l’aumento degli stanziamenti per le paritarie. Ecco le proposte alternative inserite nella contro-manovra di Sbilanciamoci!.
Una firma contro l’autonomia differenziata
Gianfranco Viesti, Massimo Villone
Un’Italia disunita, con l’autonomia differenziata delle Regioni, è la prospettiva che si apre con il governo Meloni. Per fermarla, si può firmare per una legge d’iniziativa popolare che cambi gli articoli 116 e 117 della Costituzione.
L’Abc dell’inflazione e la credibilità della Bce
Pompeo Della Posta
Da dove viene l’inflazione e come va affrontata? Lo squilibrio tra domanda e offerta e l’eccesso di liquidità non spiegano l’attuale aumento dei prezzi dell’energia, alla base dei rincari di oggi. E le politiche restrittive della Bce aumentano i rischi per l’economia.
La Germania, rapporti aperti con la Cina
Vincenzo Comito
Il modello economico tedesco, a cui l’Italia è legata per le subforniture, ha bisogno di revisione ma intanto ha deciso di andare in direzione opposta a Usa e Ue continuando a annodare legami con la Cina. Una opzione alternativa al decoupling stigmatizzata in Italia.
Cop 27, la peggiore conferenza sul clima
Mariagrazia Midulla
Il vertice sul clima che si è appena concluso in Egitto ha istituito un fondo per le perdite e i danni, ma non è riuscito a concordare un’azione più ambiziosa sulla riduzione delle emissioni climalteranti. Determinante l’influenza delle lobby di gas e petrolio.
LETTURE
Rossana Rossanda, la letteratura e la politica
Maria Fancelli
Prima della politica, per Rossana Rossanda c’era stata, nella giovinezza, la passione per l’arte e la letteratura. Esperienze che hanno lasciato tracce nei suoi interessi, nella scrittura, nel talento narrativo. Un’anticipazione dal volume “Rossana Rossanda. Il diciassettesimo tasto”.
Riflessioni su “come” produrre e redistribuzione degli orari
Luciana Castellina
Dal 1980 la media dell’orario di lavoro è dappertutto aumentata, dagli Stati Uniti all’Italia o, al massimo, è ferma da almeno 40 anni. «Lavorare meno, vivere meglio», di Fausto Durante edito da Futura ipotizza altre strade.
Più povero e precario, il lavoro dopo il Covid
Mario Pianta, Matteo Lucchese, Valeria Cirillo
Nel nuovo numero de “Il Mulino” dedicato a “l’Italia dei divari” si documentano – tra i molti contributi – le trasformazioni recenti del lavoro in Italia: il calo degli occupati stabili, la polarizzazione territoriale e di genere, l’impoverimento dei salari.
NELLA RETE
Viesti: “Iniquo e pericoloso tagliare il Rdc” Roberto Ciccarelli. Da il manifesto.
Ecobonus e superbonus per la transizione energetica Fondazione Censis
I Comuni e la sfida del Pnrr Gianfranco Viesti. Da Menabò di Eticaeconomia.
ForumDD: “La manovra non va bene” Silvia Vaccaro
I tanti responsabili del dramma di Ischia Laura Mariani, Simona Fabiani. Da Collettiva.it