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Archivio | Settembre, 2013

Per una nuova finanza pubblica

Un intervento pubblico nel settore finanziario dovrebbe in via prioritaria servire a sostenere lo sviluppo della piccole e medie imprese, che oggi soffrono anche per la contrazione del credito nei loro confronti. Parallelamente, i flussi di credito dovrebbero essere finalizzati a iniziative che incrementino o sostengano l’occupazione, l’innovazione tecnologica, la crescita del settore dell’economia verde

L’ambiente a perdere

Il nuovo paradigma che deve prendere il posto di quello fallimentare imposto dal pensiero unico liberista è la sostenibilità ambientale. La si chiami decrescita, conversione ecologica, giustizia sociale e ambientale o economia dei beni comuni. È l’unica soluzione che può garantire equità nella distribuzione delle risorse e salvaguardia degli equilibri ambientali

Sulla Difesa, la parola ai cittadini

Accanto alla diseguaglianza economica cresce quella relativa alla partecipazione democratica alle scelte delle istituzioni governative. E uno dei temi su cui la caduta della partecipazione è stato più rilevanteè quello delle finalità della Difesa, o per meglio dire della promozione della pace e della sicurezza fra i popoli e gli Stati

Un green deal per l’Italia

Archiviare la Strategia Energetica Nazionale (Sen) e definire un piano energetico che blocchi lo sviluppo del carbone. Definire un Piano nazionale per la mobilità. Alcune proposte per garantire un futuro sostenibile al nostro paese.

Conoscenza e sapere, lo spread italiano

Il differenziale di investimenti pubblici in sapere è lo spread più rilevante dell’Italia non solo rispetto all’Europa, ma anche rispetto alla maggioranza dei paesi dell’Ocse. Scuola, università e ricerca: tra i paesi europei l’Italia è quella che spende di meno. E negli ultimi ventanni lo spread è drammaticamente aumentato

Controcernobbio 2013, tutti i materiali

Come uscire dall’austerity creando le fondamenta di un’Europa più democratica, equa e sociale? A partire da questa domanda si sono svolti i lavori dell’undicesimo forum di Sbilanciamoci!, alle Officine Zero e al Teatro Valle occupato, dal 6 all’8 settembre. Una tre giorni di confronto sulle analisi e soprattutto sulle proposte, di cui qui sotto pubblichiamo […]