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Archivio | Mondo

Alla ricerca del nuovo paradigma

Dopo il fallimento dell’Europa neoliberista, la via d’uscita dalla crisi richiede cambiamenti profondi. Serve una politica fiscale, industriale e del lavoro comune, che metta al centro la priorità dell’occupazione. Ma la può imporre soltanto un nuovo blocco sociale, con interessi opposti alle élite, e con la forza politica di sostituire le classi dirigenti

La crisi sprofonda. L’ultimo allarme di Trichet

La Bce prende atto che quel che ha fatto finora non è bastato. E l’Italia è quella che rischia di più: l’anno prossimo, 25 miliardi di deficit in più solo per il “premio al rischio”. A crisi straordinaria, politiche straordinarie

La crisi ambientale e la soluzione dei beni comuni

Com’è difficile uscire dal pensiero unico “industrialismo-neoliberismo” e dalla saldatura tra stato e mercato che nega la democrazia. La natura, non il mercato, è il più grande produttore di beni e servizi. E la crisi ambientale sta dietro quella dell’economia. Una crisi da affrontare mettendo al centro i beni comuni e l’auto-organizzazione sociale

Finanza, l’ultima occasione per un’altra Europa

La finanza è uscita dalla crisi del 2008 più aggressiva di prima, ha fatto scoppiare la crisi europea, specula ora su materie prime e ambiente. Ci sono lacci per legarla – tassa sulle transazioni, controlli sulle banche, fine dei paradisi fiscali – ma l’Europa è sempre troppo in ritardo. Ora è il momento delle lotte, […]

Grande Europa, grandi disuguaglianze

L’Europa nel suo insieme ha disuguaglianze di reddito analoghe agli Usa. Le disparità sono cresciute in questi anni per effetto dei meccanismi di mercato e le politiche nazionali non le hanno fermate. L’Europa potrebbe avere gli strumenti fiscali e redistributivi per ridurle, e ridare senso all’idea di un modello sociale europeo

News al 99%

Il forum “la rotta d’Europa”, iniziato a luglio, si avvia alle conclusioni. Nell’articolo di Gnesutta, una sintesi del dibattito. Qui i numeri del successo dell’iniziativa: visite al sito cresciute da 25.000 (giugno) a 35.160 (settembre). Dall’inizio dell’anno, questo sito ha avuto 270mila visite. Nei prossimi giorni, le conclusioni e qualche notizia in più sui numeri […]

Se il paradiso fiscale è l’Europa

La mancata armonizzazione fiscale dell’Unione europea è una delle radici della crisi. La possibilità per le imprese di far apparire i profitti nei paesi che li tassano meno ha alimentato l’evasione e l’elusione fiscale e la crescita della finanza speculativa. La Ue dovrebbe iniziare a chiudere i paradisi fiscali che si trovano in casa propria