Il senatore del Vermont ha chiamato a raccolta il popolo per fare una “rivoluzione politica”, per liberare la democrazia Usa dal controllo perverso dei banchieri di Wall Street. L’editoriale pubblicato da The Nation

Il senatore del Vermont ha chiamato a raccolta il popolo per fare una “rivoluzione politica”, per liberare la democrazia Usa dal controllo perverso dei banchieri di Wall Street. L’editoriale pubblicato da The Nation
“Se si verificasse una nuova crisi andremmo avanti con le politiche di apertura. Il 13° Piano quinquennale garantirà l’avanzamento tecnologico e la riduzione delle ineguaglianze”. Intervista a Cai Fang, vice presidente dell’Accademia di Scienze Sociali cinaforum.net
I problemi posti dal sistema bancario dopo la crisi del 2008, le recenti vicende del sistema finanziario italiano e l’avvio tormentato dell’unione bancaria europea. Un’inchiesta in 3 puntate
I lavoratori del solare negli Usa sono cresciuti del 20% superando quelli attivi nel settore dell’estrazione di petrolio e gas. Intanto uno studio del DoE mostra i benefici degli State Renewable Portfolio Standard americani su emissioni, occupazione e prezzi dell’energia
The global supply chains of 50 companies employ only six per cent of people in a direct employment relationship, yet rely on a hidden workforce of 94 per cent according to new research from the International Trade Union Confederation
Nel 2015, la capacità installata di energia rinnovabile è stata la più alta di sempre, con 64 GW di energia eolica e 57 GW di pannelli solari commissionati durante l’anno. Il Report di Bloomberg
Sessantadue persone detengono la stessa ricchezza della metà della popolazione mondiale. Alla vigilia del World Economic Forum che si terrà a Davos dal 20 al 23 gennaio il Report della Ong Oxfam denuncia la crescita esponenziale delle disuguaglianze
Nel 2015 il numero di persone che possiedono un alto patrimonio netto – High Net Worth individuals – è calato per la prima volta dal 2008. Tuttavia, la quota di ricchezza posseduta da queste persone è continuata a crescere
Nonostante il rallentamento la Cina resta il paese che ha maggiore influenza sullo sviluppo mondiale; nei prossimi anni probabilmente peserà tra un terzo e la metà della crescita globale del reddito
Il cambiamento che si può intravedere nelle ultime elezioni non vuole dire, come ottimisticamente proclama Pablo Iglesias, che in Spagna si sia aperto un ‘tempo nuovo’ della politica