La Cina continua a crescere, ma non più come prima. Uno sguardo ai numeri del dragone, tra difficoltà congiunturali e trasformazioni strutturali
Archivio | Mondo
Limiti e paradossi della svolta di Draghi
Un tentativo – sotto mentite spoglie – di forzare i ristretti limiti che oggi l’Ue assegna alle politiche per la crescita. Per le quali manca qualsiasi altra istituzione
Syriza, una luce in Europa
Nella maestosa cornice del parlamento greco, Alexis Tsipras, il presidente di Syriza, la coalizione radicale di sinistra, apre il primo incontro dei suoi 71 deputati con il suo caratteristico mix di freddezza e giovialità.
Il tallone della Troika
La crisi greca scoppia nel dicembre 2009, i titoli emessi dal governo vengono declassati dalle agenzie di rating, i tassi di interesse vanno alle stelle e Atene non riesce più a finanziare il debito pubblico sul mercato dei capitali privati
Giavazzi fa i conti senza la democrazia
Proposta indecente: votare un patto per legarsi le mani per l futuro, in tema di politiche di spesa, lavoro, pensioni, fisco. Dal pensiero unico al pensiero eterno?
Portogallo, un anno con la troika
Crisi del debito, intervento europeo, cambio di governo, protettorato tedesco sulla politica economica. Viaggio in un anno disastri per l’economia e la politica di Lisbona, quasi un paese modello per le politiche di austerità imposte della’Europa
Il minuetto dei potenti d’Europa
Un passo di danza verso un partner, un inchino, una brusca girata di spalle e mani tese a un partner diverso. Procede così, da mesi, il minuetto tra i potenti d’Europa
Usa, classi medie povere. La colpa ai politici
Mancano poco più di due mesi alle elezioni negli Stati Uniti e l’economia stenta a riprendersi. Il voto Usa è molto influenzato dalla situazione economica: con troppa disoccupazione, si vota contro il presidente uscente, anche se le politiche dell’avversario possono essere ancora peggiori
La recessione corre, la politica arranca
La speculazione sembra in vacanza, le Borse risalgono, ma la recessione è ora in tutta Europa. La politica, intanto, si divide su percorsi nazionali diversi. In attesa che il voto olandese apra un cambiamento possibile
Esportazioni, il dogma del modello tedesco
Il modello tedesco continua a definire l’ortodossia della politica europea, una ricetta che viene dichiarata buona per tutti. Anche se è palesemente assurdo che tutti gli stati diventino esportatori netti