I dati dell’Istat segnalano che l’occupazione cresce più del reddito. Significa che la produttività del lavoro, e quindi anche la competitività, sta scendendo pericolosamente
Archivio | Italie
L’Anvur e la valutazione che verrà
Chi sono gli esperti che dovranno valutare la qualità della ricerca nel prossimo triennio, quali regole dovranno applicare e come verranno giudicati i prodotti della ricerca? Diversi cambiamenti si profilano ma quello che sembra immutabile è il vizio di prendere decisioni fondamentali per il sistema universitario in modo ambiguo e senza alcuna consultazione
Disoccupazione, mancano le politiche attive
Un tempo politiche attive significava investimenti pubblici e privati per creare nuove opportunità di lavoro. Oggi i lavoratori sono gli unici chiamati ad attuare processi di cambiamento
Cedolare secca, a che punto siamo
Il ministero delle finanze ha reso disponibili le principali informazioni tratte dalle dichiarazioni Irpef 2014 che permettono di fare il punto sull’applicazione della cedolare secca
Meridiana e le altre, tutte le crisi italiane
Forza lavoro/La via crucis di Matteo Renzi, tra cassintegrati dell’Alcoa ed esuberi della Whirlpool. Cronache di una politica industriale che non c’è
Storie nostre
Nadia ha 21 anni, è diplomata, conosce tre lingue e vive nella “ricca” Brianza. Ha lavorato per un anno in una pizzeria di Nizza. Costretta a tornare in Italia, è in cerca di un lavoro che non trova. Tra le offerte dell’ultima settimana: uno “stage” che richiede l’ottima conoscenza del tedesco per svolgere un lavoro […]
I dati sull’occupazione e le riforme del governo
Forza lavoro/Le statistiche ufficiali ci dicono che nel primo trimestre di quest’anno è cresciuto il numero dei contratti a tempo indeterminato. Ma è davvero così?
Vecchi contro giovani o ricchi contro poveri?
Fare dell’affaire pensioni una questione di rapporti tra vecchi e giovani è in primo luogo una scelta ideologica degli economisti neo-liberali, per i quali, soprattutto nelle analisi del risparmio e dunque dei sistemi previdenziali, non esistono classi, ma solo generazioni
L’impatto della crisi sui diritti
Lavoro, educazione, salute, pensioni e giustizia: ecco come l’austerity ha fatto retrocedere i principali diritti sociali e civili. Il Parlamento europeo ha analizzato l’impatto della crisi sui diritti fondamentali dei cittadini europei. E ha scoperto che l’Italia è tornata indietro di almeno vent’anni