La guerre en Ukraine n’est que l’exemple le plus récent, la guerre plus récente générée par ce système que les institutions démocratiques ne sont plus capables de contrôler. Un système qui produit des armes. Des armes qui provoquent des guerres.
![Déclaration: Conférence POUR UNE EUROPE DE PAIX 81DAsqbgTrL._SL1500_](https://sbilanciamoci.info/wp-content/uploads/2022/01/81DAsqbgTrL._SL1500_-100x100.jpeg)
La guerre en Ukraine n’est que l’exemple le plus récent, la guerre plus récente générée par ce système que les institutions démocratiques ne sont plus capables de contrôler. Un système qui produit des armes. Des armes qui provoquent des guerres.
Il 23 luglio è necessario che in ogni città ci siano presidi di protesta, raccolte di aiuti per le popolazioni, manifestazioni. Contro chi – sulla pelle delle popolazioni civili – vuole la guerra a oltranza e pensa sia possibile “vincere”.
L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia ha riportato la guerra nel cuore dell’Europa, ha già fatto decine di migliaia di vittime e si avvia a diventare un conflitto di lunga durata con drammatiche conseguenze per la vita e il futuro delle popolazioni ucraine, ma anche per l’accesso al cibo e all’energia.
La guerra que está ocurriendo en el corazón de Europa muestra los límites y debilidades del sistema de gobernanza mundial y la dependencia de Europa de la lógica de los bloques militares y de la disuasión nuclear, incapacesambos de prevenir y reconducir las tensiones entre Estados al ámbito de la diplomacia, el diálogo y el […]
Secondo appello per la pace in Germania, dopo quello sulla rivista Emma. E’ stato pubblicato a fine giugno dal quotidiano “Die Zeit”, scaricato 230 mila volte e commentato negativamente dai partiti.
Se ne va, ma non ci lascia, un grande cooperatore, protagonista dell’economia alternativa degli ultimi trent’anni: Lorenzo Vinci. Aveva collaborato anche con Sbilanciamoci. Da Altreconomia.
Una riconversione produttiva partecipata, è con questo orizzonte che sul destino del sito della ex Gkn di Campi Bisanzio, il 7 luglio, si svolge a Firenze un convegno di studi della Scuola Superiore Sant’Anna.
A settembre va in scena la contro-Cernobbio, non per l’establishment ma per associazioni e lavoratori, chiamati da Sbilanciamoci a discutere e condividere idee contro la guerra, per un diverso modello di sviluppo – sostenibile e di qualità – per rilanciare il lavoro e la sicurezza sociale.
Pace, lavoro, giustizia sociale, democrazia. Queste le parole d’ordine della manifestazione nazionale indetta dalla Cgil per sabato 18 giugno, alle ore 10, in Piazza del Popolo a Roma.
Al Presidente della Regione Lazio On. Nicola Zingaretti Egregio Presidente, in questi mesi è in corso di ristrutturazione, pur mantenendo la sua attività espositiva, lo spazio culturale “We GIL”, riqualificato anni fa dall’Amministrazione Regionale fino a diventare un importante Hub culturale della città. Come Lei ben sa, lo splendido palazzo di Luigi Moretti soffre di […]