Eureka!/Domenica 25 si vota per il futuro dell’Ue. Tra euroscettici ed europeisti neoliberali, esiste una terza via: la proposta di un progetto europeo che offra un’alternativa al modello egemone, in preda a una gramsciana «crisi organica». Syriza può essere il collante dell’antagonismo
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15. Made in Italy
Pdf del n.15:
Un’altra strada per l’Europa
Fermare l’austerità, controllare la finanza, ridurre le disuguaglianze e espandere la democrazia. L’appello di Europen per cambiare la rotta dell’Europa
La fabbrica della crisi e il declino del lavoro
Quando è iniziata l’egemonia della finanza sulla produzione? Riflessioni a partire dal libro di Angelo Salento e Giovanni Masino, La fabbrica della crisi
L’etichettatura sociale dei beni contro il neoliberismo
L’obbligo dell’etichetta sociale permetterebbe di garantire il commercio internazionale senza la competizione al ribasso su diritti e garanzie
Nell’albero europeo la linfa è russa
Alla canna del gas/Mosca è il primo fornitore di energia dell’Unione europea. Sul totale dei consumi il petrolio la fa da padrone, seguito da gas, carbone e nucleare
Il conflitto geopolitico
Alla canna del gas/L’industria nucleare avanza e l’unica altra tecnologia su vasta scala è quella dello shale gas. Due soluzioni insostenibili
L’Imperativo energetico di Scheer
Alla canna del gas/I produttori di energia consolidati difendono il sistema esistente, perchè questo permette di rallentare il passaggio alle rinnovabili. La lezione di Scheer
L’Europa alla prova del clima
Alla canna del gas/Il quinto rapporto sul clima dell’Ipcc ci consegna l’immagine di un’Europa che gli atlanti geografici dovranno completamente ridisegnare
Organizzare il dissenso. Risposta a un lettore
La cultura anarcopopulista non risponde in modo adeguato alla questione urgente di come organizzare il dissenso in una fase di grande frammentazione. Ma Sbilanciamoci è capace di delineare prospettive e organizzare una risposta all’altezza? Un lettore ci scrive