L’età della pensione, nei fatti, è già aumentata. E la logica del contributivo depotenzia l’importanza dell’età in cui ci si ritira. Perché allora tanta enfasi sull’argomento? Motivi di cassa
Risultato della ricerca "pensioni"
Economia virtuale
Una risposta realistica ai nodi della crisi e alla lettera della Bce
Nella crisi italiana i nodi restano quelli definiti dalla lettera della Bce che pone dure condizioni di politica economica al governo italiano. È necessaria una risposta “di sinistra”, realistica nel fare i conti con l’emergenza e credibile nel delineare un programma alternativo
Gli incoscienti sostengono il default
Come si può sostenere la giusta battaglia per i beni comuni e contemporaneamente auspicare il fallimento dell’istituzione collettiva che dovrebbe gestirli e amministrarli?
Finanza, l’ultima occasione per un’altra Europa
La finanza è uscita dalla crisi del 2008 più aggressiva di prima, ha fatto scoppiare la crisi europea, specula ora su materie prime e ambiente. Ci sono lacci per legarla – tassa sulle transazioni, controlli sulle banche, fine dei paradisi fiscali – ma l’Europa è sempre troppo in ritardo. Ora è il momento delle lotte, […]
Con quelli di Wall Street, ma quelli giusti
La solidarietà della Fim-Cisl a “Occupy Wall Street”, il movimento di resistenza pacifica che sta dando vita alla “piazza Tahir della finanza”
Se il paradiso fiscale è l’Europa
La mancata armonizzazione fiscale dell’Unione europea è una delle radici della crisi. La possibilità per le imprese di far apparire i profitti nei paesi che li tassano meno ha alimentato l’evasione e l’elusione fiscale e la crescita della finanza speculativa. La Ue dovrebbe iniziare a chiudere i paradisi fiscali che si trovano in casa propria
La crisi dell’economia del debito
Il muro del debito si erge di fronte ai ricchi paesi d’Europa e agli Usa ed è praticamente insuperabile, se si finanziano con denari pubblici le banche in stato fallimentare. Se le si nazionalizzasse, non sarebbe meglio? Si farebbe almeno chiarezza
Se fosse l’Europa a battere moneta. Davvero
Mentre si piangeva sull’Europa “incompiuta” molti cambiamenti sono stati già fatti, nell’estate. Ma hanno ristretto ancor più lo spazio della politica e della democrazia. Per provare a muovere su un’altra strada, è il caso di concentrarsi non sul «passo che manca», ma sul «passo negato», «vietato» all’Europa. E costruirne una nuova
Europa, costruire politiche al posto dei feticci
I falsi miti su debito pubblico e moneta, sui quali la speculazione fa leva. E le condizioni per avviare una politica di sviluppo in Europa: gli strumenti ci sono, manca la politica