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Newsletter n° 671 del 26 marzo 2022

L’Europa travolta dalla guerra

La guerra in Ucraina, i pacifisti, l’Europa

Nella guerra in Ucraina le ragioni della pace e del pacifismo devono essere ascoltate. Luciana Castellina – figura di spicco dei movimenti per la pace in Europa e in Italia dagli anni ’80 a oggi – le racconta in una lunga videointervista.
Luciana Castellina intervistata da Martin Köhler e Francesca Giuliani

I pacifisti italiani e l’Ucraina

I pacifisti, in Italia e altrove, hanno reagito subito all’invasione russa dell’Ucraina: milioni di persone nel mondo hanno partecipato a manifestazioni e proteste. Oltre la richiesta di fermare la guerra c’è l’idea che la sicurezza non si protegge con le armi, va costruito un ordine internazionale di pace.
Giulio Marcon

Le mobilitazioni sociali in Ucraina  

I movimenti per la democratizzazione nel 2004 e nel 2014, il nazionalismo e i gruppi armati di estrema destra, ora l’invasione russa. Come si è trasformata la società civile ucraina e che ruolo può avere nel conflitto di oggi?
Donatella della Porta

Quella Russia contro la guerra

L’opposizione alla guerra emerge anche in Russia, con 15 mila arresti alle manifestazioni, con prese di posizione di universitari, studenti, giornalisti, con il disagio per il peggiorare delle condizioni sociali. Ma il rigido controllo sulle organizzazioni sociali impedisce finora l’emergere di una sfida al potere di Putin.
Maria Chiara Franceschelli

Sanzioni economiche e finanza privata: cosa va cambiato

Le sanzioni economiche, sempre più utilizzate, possono avere un impatto ambivalente. Se utilizzate per un cambio di regime nella storia si sono quasi sempre rivelate inefficaci. Il possibile impatto sull’economia e la finanza russe potrebbe essere minore di quanto si crede.
Alessandro Messina

L’economia russa post-sovietica

I tentativi di Gobaciov, i contraccolpi sull’economia russa della fine dell’Urss, la nascita degli oligarchi, l’arrivo di Putin e le due fasi della sua politica economica. Per capire le interdipendenze e i possibili esiti delle sanzioni.
Vincenzo Comito

La crisi umanitaria ucraina squarcia la Fortezza Europa

Sono oltre 3 milioni gli ucraini in fuga dalle bombe. In 100 mila potranno scegliere l’Italia. L’Ue ha attivato per loro la protezione temporanea che permette di lavorare. E l’Italia un bonus accoglienza per chi ha casa, ma per gli altri continuano a esserci i Cas.
Grazia Naletto

Come si pratica la nonviolenza: le lezioni di Comiso

La nonviolenza si può imparare. Che cosa ho imparato 40 anni fa nelle azioni nonviolente contro i missili americani a Comiso, e come potremmo praticarla nel conflitto in Ucraina.
Martin Köhler

Riletture/3 Cernobyl, il mostro non può morire

La centrale nucleare e le atomiche ucraine, il racconto della notte dell’esplosione, il museo con le foto dei bambini e dei paesi morti nel reportage dell’inviato del manifesto nel marzo 2000.
Guglielmo Ragozzino


NELLA RETE

Ucraina, una «grande» Nato e un piccola Europa Alberto Negri. Da il manifesto.

Un pacifista da Kiev: “La nonviolenza strumento per la governance globale” Yurii Sheliazhenko. Rete pacifista internazionale World Beyond War.

Preparing Europe’s economy for war Lucrezia Reichlin. Da Project Syndicate.

Gli errori occidentali nella lettura della mente di Putin-Smerdjakov Francesco Strazzari. Da Domani.

Usa and Nato’s unprecedented weapons transfers to Ukraine could prolong the war Jeremy Scahill. Da The Intercept.


APPUNTAMENTO

Lo stato delle banche in Italia

Stiamo uscendo da uno shock economico eccezionale, la pandemia, passando per un conflitto bellico in Europa, abbiamo l’opportunità del PNRR, con i suoi 270 miliardi di euro. Il ruolo delle banche sarà cruciale. Questi i temi in discussione al secondo incontro del ciclo Money 4 Nothing, mercoledì 30 marzo.
Alessandro Messina