Il dopo Covid è già iniziato
Un’Italia diversa: serve una svolta
Venerdì 25 e sabato 26 settembre Sbilanciamoci! ha promosso una due giorni di iniziative online: esponenti delle associazioni, del sindacato, delle istituzioni, del mondo dell’università e della ricerca a confronto per definire un’alternativa di politica economica e industriale nel post-Covid. È ora che il governo ascolti la società civile.
Giulio Marcon
ARTICOLI
Un nuovo Piano industriale per la mobilità sostenibile
Nel Piano Nazionale per la Ripresa e Resilienza finanziato dal Recovery Plan deve affermarsi un chiaro indirizzo strategico: per muoverci liberi e sicuri dopo il Covid e per il rilancio industriale e occupazionale del Paese serve una mobilità collettiva, elettrica, condivisa, ciclopedonale, multimodale.
Anna Donati
L’acciaio in Europa, tra obsolescenze e un futuro green
Nel secondo trimestre la produzione di acciaio si è contratta in Europa del 40%, i nuovi ordini del 70-75%. Metà della forza lavoro è in cassa integrazione o a orario ridotto. Il declino del primato europeo e del polo di Taranto. E la prospettiva nel quadro del Green Deal.
Gianni Alioti
L’economia cinese dopo il Covid-19
Le misure messe in campo da Pechino dopo il Covid 19 sono apparse più contenute di quelle per la crisi del 2008; sono intorno al 5% del Pil, meno della metà di quelle Usa. Eppure l’economia cinese è ripartita, e sta aumentando ancora la distanza con gli Usa.
Vincenzo Comito
NELLA RETE
Mort de la journaliste italienne Rossana Rossanda Jérôme Gautheret. Da Le Monde.
Capitalism after pandemic Mariana Mazzucato. Da Foreign Affairs.
“Recovery Fund, al Sud solo progetti aggiuntivi” Carmine Fotina. Da Il Sole 24 ore.
Chi ha vinto, chi ha perso Marco Valbruzzi, Salvatore Vassallo. Dal sito dell’Istituto Cattaneo.