Per segnalare le iniziative e le mobilitazioni in programma organizzate nella tua città scrivere asbilinforedazione@gmail.com
I pacifisti rilanciano aprendo un portale web
Si chiama paceinmovimento il portale dei pacifisti italiani, un archivio di oltre mille documenti e foto e uno spazio per il confronto. Presentato alla Camera è realizzato da Arci, Un Ponte Per e Sbilanciamoci! e finanziato dall'Istituto buddista italiano.
La società civile per il disarmo, “Ridurre le spese militari e costruire ora una vera Pace”
Iniziative in tutta Italia organizzate da Rete Pace Disarmo, Sbilanciamoci, Europe for Peace, Assisi Pace Giusta e Fondazione PerugiAssisi. Presidio a Roma con una richiesta chiara al Parlamento: rigettare l'ulteriore, importante aumento delle spese militari contenuto nella legge di bilancio. Da Repubblica
Germania, appello sull’Ucraina: un minuto alla mezzanotte
Di fronte all’escalation nel conflitto tra Russia e Ucraina, 38 personalità della politica e della cultura tedesche denunciano il pericolo di guerra in Europa e chiedono il cessate il fuoco e l’apertura di negoziati. Il testo è apparso sulla rivista “Emma”, il 4 dicembre 2024.
Lettera ai sindacati: il 29 contro le spese militari
Le reti pacifiste promotrici di “Fermiamo le guerre, il tempo della Pace è ora!” inviano una lettera aperta a Cgil e Uil, che hanno convocato per il 29 novembre uno sciopero generale, affinché durante quella giornata sia messa al centro una forte richiesta di riduzione delle spese militari.
Presidio contro l’aumento delle spese militari
Martedì 10 dicembre alle 15.00 presidio della Campagna “Ferma il riarmo” e delle reti pacifiste in Piazza Capranica a Roma. Fermiamo le guerre, riduciamo le spese militari, mobilitiamoci per una politica di pace e di solidarietà.
Oltre 80 mila persone in 7 piazze: “Fermiamo le guerre”
Torino e Milano hanno sfilato sotto la pioggia, Bari, Cagliari e Palermo alla mattina, lunghi cortei a Firenze e Roma. In tutto si calcola che 80 mila persone abbiano manifestato sabato 26 ottobre per fermare le guerre e il riarmo.
Ferma il furto di futuro, “Ferma il riarmo”
Lanciata a Montecitorio la campagna "Ferma il riarmo" promossa dalla Fondazione PerugiAssisi per la Cultura della Pace, Greenpeace Italia, Rete Italiana Pace e Disarmo, Sbilanciamoci!: analisi dell'impatto della spesa militare su società e economia, proposte come tassare gli extraprofitti bellici e mobilitazioni.
«Il tempo della Pace? Ora» Cortei in sette città: scopri dove si scende in piazza
Sabato 26 ottobre l'iniziativa per il disarmo, per la giustizia sociale e per quella climatica promossa da 5 reti con l'adesione di oltre 300 associazioni. Da Corriere Buone Notizie
Guerre, pace, sistema mondiale
Continua il ciclo di incontri Guerre, pace, sistema mondiale, organizzato dalla Fondazione Basso e dal Dipartimento di Storia, Antropologia, Religioni, Arte e Spettacolo della Sapienza Università di Roma. Gli incontri si tengono ogni lunedì alle 17.15 e vedono la partecipazione di esperti, attivisti e un pubblico di 300 iscritti.
Fermiamo le guerre, il tempo della Pace è ora!
Sabato 26 ottobre in 7 piazze italiane la Giornata di mobilitazione nazionale per la Pace. “Fermiamo le guerre, il tempo della Pace è ora”. Qui in dettaglio i programmi delle 7 piazze.
Fermare le guerre, il 26 ottobre mobilitazione nazionale
L'escalation in Medio Oriente è nei fatti, sembra una situazione senza uscita. Ma l'unica via è il cessate il fuoco e una conferenza internazionale di pace, per chiedere questo, come ha detto anche il Papa all'Angelus, manifesteremo il 26 ottobre in tutta Italia.
Una mobilitazione nazionale per la pace
Denunciamo come grave e preoccupante, il fatto che le questure su direttiva del governo abbiano proibito di manifestare il 5 ottobre. La democrazia si difende non con la censura. Perciò ci impegniamo a promuovere una giornata nazionale di mobilitazione per la pace in Medioriente e in Ucraina il 26 ottobre.
Fermiamo l’allargamento della guerra
La guerra terroristica di Israele – in violazione delle più basilari norme del diritto internazionale – sta provocando un conflitto generalizzato, la diplomazia è al palo. Molti avrebbero voluto manifestare il 5 ottobre, questure e prefetture vogliono impedirlo nel solco del ddl Piantedosi. Noi continueremo a manifestare per il cessate il fuoco e i negoziati.
Rete Pace Disarmo: “Il Libano non sia la nuova Gaza”
Le azioni di guerra in corso in Libano rischiano di diventare un nuovo passo di escalation verso una guerra totale in Medio Oriente. Rete Pace Disarmo chiama alla mobilitazione allargata affinché le istituzioni italiane ed europee si assumano la responsabilità di passi concreti che impediscano l’inizio di una situazione di carneficina simile a quella in corso a Gaza.
Disinvestiamo dalle armi
"Dividendi di pace", un corso di formazione online, gratuito, per risparmiatori e gestori di fondi, è organizzato da Fondazione Finanza Etica. Per imparare a riconoscere gli investimenti nell’industria bellica e sapere come disinvestire dalle guerre.
Mobilitazione globale per impedire la catastrofe a Gaza
Oltre 250 organizzazioni internazionali hanno firmato un appello agli Stati membri dell'Onu perché smettano di alimentare la crisi alimentare a Gaza e interrompano il trasferimento di armi e munizioni a Israele e ai gruppi armati palestinesi.
In Germania marce per la pace in cento città
Per tutto il lungo week end di Pasqua in Germania un movimento pacifista dal basso ha riattivato la tradizione delle marce per la pace, autofinanziate con la sottoscrizione di un appello che chiede negoziati in Medioriente e per l'Ucraina e la fine della militarizzazione della società tedesca.
Verona, un abbraccio di pace del Papa
A Verona, in Fiera, due giorni di incontri sulla pace con i movimenti popolari il. 17 e 18 maggio, quest'ultimo giorno alla presenza di Papa Francesco. Ci si può prenotare fin d'ora.
Appello per escludere le spese per le armi dalla Bei
La Banca europea per gli investimenti, su richiesta di 14 paesi europei tra cui l'Italia, si prepara a includere i prestiti per investimenti nell'industria della difesa o dual use dopo il Consiglio europeo di fine marzo. Trenta ong europee chiedono di resistere a queste pressioni e finanziare invece le azioni per il clima e la coesione sociale.
Convegno: quale Europa in un mondo di guerra?
Il 20 marzo a Roma e online, convegno organizzato da Europe for peace, da Pax Christi Italia e dal Movimento dei Focolari dal titolo: Quale Europa in un mondo in guerra? Domande sul senso e la possibilità dell’impegno per la pace nel tempo del riarmo mondiale.