Michele Ferrero ha superato persino Berlusconi nella top ten di Forbes sui più ricchi d’Italia. Viaggio nei conti della sua società, multinazionale di famiglia con sede in Lussemburgo, distributrice di ricchissimi dividendi. Una storia per molti aspetti misteriosa e piena di paradisi fiscali
Autori Sezioni: Vincenzo Comito
Eni, italiani all’estero
Prima società italiana in fatturato e utili, lavora in 77 paesi e ha alle dipendenze un esercito multinazionale di mercenari. La sua politica estera, al momento, ha gli stessi confini di quella di Berlusconi: si rafforzano le relazioni con Libia, Kazakhstan, Russia. Mentre l’Unione europea minaccia azioni antitrust
Il business del gas e petrolio
Fattori geologici, tecnologici e geopolitici cambiano i confini del grande business in cui nuota l’Eni. Cambia poco però il suo impatto ambientale. Le trasformazioni in atto nel settore, le nuove strategie delle multinazionali, l’ìmpatto della crisi
L’impresa che non c’è più: il caso Olivetti
Una breve parentesi di storia nella serie “grandi imprese”. Una rassegna che si propone di aiutare a capire com’è fatto il nostro sistema imprenditoriale, deve prendere in considerazione, oltre a quello che esiste, anche quello che non c’è più. L’Olivetti, per esempio
Finmeccanica, le armi come impresa
Finmeccanica è oggi la più importante impresa industriale italiana dopo la Fiat. Il suo business, triplicato dal 2000 al 2009, è concentrato al 75% nel settore militare. Società a controllo pubblico, quotata in borsa, è all’ottavo posto tra i produttori mondiali di armamenti. Produce solo il 30% del fatturato in Italia, il 23% negli Stati […]
Fiat, l’attacco e il distacco
Seconda parte dell’analisi sulla Fiat. Il declino della famiglia, la lontananza da Roma. “Non chiediamo niente alla politica”, è il nuovo motto. Dal canto suo, la politica non chiede niente alla Fiat. Né mette in campo azioni di politica industriale che sarebbero utili al paese, a partire da innovazione e trasporti di massa
La Fiat: l’auto, l’Italia e il resto
Il calo della produzione in Italia, le ultime mosse, le alleanze, i posti di lavoro al rischio. E il nodo dell’Alfa ancora da sciogliere. La situazione della multinazionale italiana dell’auto, e il suo ruolo a livello mondiale all’interno di un settore che è stato definito “un progetto di job creation finanziato dai governi”
Lo spettro del debito si aggira per gli stati
L’austerità porta recessione. Ma con debiti eccessivi i governi si consegnano alla finanza. Tocca alla politica scegliere come e quando ridurre il deficit
Le colpe della Grecia e quelle dell’Europa
Il piano di salvataggio non è credibile perché impone troppi sacrifici alla Grecia. E un’attenta analisi svela che sono diversi i paesi in situazione simile
Le nuove vie della seta. Di ferro
La Cina progetta una linea ferroviaria veloce Asia-Europa. Si apre un altro capitolo della globalizzazione, finora passata soprattutto per i porti