Il documento del governo sulla riforma del lavoro lascia irrisolte le questioni principali: flessibilità e precariato, livello salariale, produttività delle imprese, mancanza di una politica industriale
Autori Sezioni: Roberto Romano
Se la Germania persegue i suoi interessi
Dietro la rigidità tedesca sull’equilibrio di bilancio, c’è l’obiettivo di consolidare l’oligopolio della propria industria
Glossario della manovra Monti
Immobili, sanità, scudo fiscale, pensioni, banche, liberalizzazioni, farmaci, Irap e tasse sul lusso: un’analisi dettagliata degli effetti della manovra Monti
La manovra del ragionier Monti
La manovra Monti favorisce solo le imprese, indebolisce la crescita, colpisce i lavoratori e il sistema-paese e annuncia un nuova balletto dello spread
Green economy, nuovo paradigma tecnologico
L’innovazione ambientale come motore di una crescita sostenibile per l’Europa, con più lavoro, meno emissioni di carbonio, uso accurato delle risorse, riduzione dei costi di beni e servizi, e tecnologie sostenibili e responsabili
La manovra-mostro, voce per voce
Infine, siamo arrivati a una stangata da 55 miliardi. Una manovra vendicativa e recessiva, che rischia di non bastare. Una mappa per orientarsi, e i documenti del governo
Se la politica si riprendesse la moneta
Bassa crescita, alto debito e ricche occasioni di speculazione. La miscela esplosiva della crisi europea potrebbe essere evitata da una politica economica comune, partendo da una moneta che torni a servire la politica. La discussione di Sbilanciamoci.info e il manifesto sulla rotta d’Europa
Tagli e tasse della manovra post-datata
Tutte le voci di una manovra correttiva confusa, che aumenta la pressione fiscale e colpisce le spese sociali. E rischia anche di essere inefficace
Investimenti, i veri motivi della grande fuga
Nel 2010 sono risaliti gli investimenti esteri diretti nel mondo, ma non da noi. Alcune cifre che confutano molti luoghi comuni sulle ragioni del declino degli Ide in Italia e Lombardia
Lombardia, struttura produttiva immobile
Mentre negli altri paesi aumentano i lavori con più contenuto tecnologico, in Italia e in Lombardia, la struttura produttiva è sempre uguale a se stessa.