Andare oltre il feticcio del PIL. La proposta di legge per l’introduzione degli indicatori di benessere è stata calendarizzata alla Camera per il prossimo mese di giugno
Deputato indipendente per Sinistra ecologia e libertà, presidente del Comitato tecnico scientifico della Scuola del sociale della Provincia di Roma. È stato tra gli ideatori e fondatori della campagna Sbilanciamoci! ha scritto “Le amiguità degli aiuti umanitari” (Feltrinelli 2002) e, con Mario Pianta, “Sbilanciamo l’economia” in corso di pubblicazione (Laterza 2013)
Andare oltre il feticcio del PIL. La proposta di legge per l’introduzione degli indicatori di benessere è stata calendarizzata alla Camera per il prossimo mese di giugno
A due anni dall’insediamento un contro bilancio dell’attività del governo Renzi. Tra le difficoltà sociali, la drammatica mancanza di lavoro e il degrado del sistema sanitario e scolastico
Nella insostenibilità della costruzione europea ci sono dinamiche e contraddizioni in cui inserirsi per porre il problema della modifica dei trattati e del fiscal compact
Nella insostenibilità della costruzione europea ci sono dinamiche e contraddizioni in cui inserirsi per porre il problema della modifica dei trattati e del fiscal compact
La proposta di 52 deputati di diverse forze politiche: sostituire il Pil con il Bes, calcolare l’impatto ambientale
I conti non tornano/I contro-pilastri di una politica di sinistra contro le ricette liberiste di Renzi dovrebbero essere la difesa dei beni comuni e del patrimonio pubblico; un piano del lavoro fondato sulla dignità e i diritti delle persone; il ruolo degli investimenti pubblici; la difesa del welfare e dei diritti
Il Documento di Economia e Finanza del 2015 è un documento senza qualità, senza prospettive, senza una strategia di politica economica capace di far uscire il paese dalla crisi.
Workers act/Il governo Renzi non esce fuori dal dogma del mercato capace di autoregolarsi. Senza politiche pubbliche la crisi non finisce
Come possiamo costruire in Italia una forza politica analoga a Syriza e Podemos? Iniziamo da una cornice che tenga insieme forze politiche e mobilitazioni sociali, una reinvenzione del Fronte popolare. Con cinque campagne: contro l’austerità e il Jobs act, per i diritti, la pace, l’ambiente
La scossa di Atene/L’esito delle elezioni di domenica in Grecia determinerà un cambiamento storico per l’Europa. Si potrebbe riaprire la partita sull’austerità e sulle scelte di politica economica della Commissione europea. E la sinistra moderata italiana potrebbe recuperare un po’ di coraggio
