I numeri, i fatti, le prospettive dei “pesci grossi”. Con quest’articolo sbilanciamoci.info inizia un viaggio-inchiesta nelle grandi imprese italiane. Una serie di istantanee raccontate e non patinate. Cominciamo dalle parti del Capo: la Mondadori
Archivio del autore | redazione
Come aprire l’acqua alla gestione del pubblico
Le aziende municipalizzate e i loro utenti/proprietari: il sistema di controllo, le difficoltà della partecipazione, il ruolo dei consumatori, le possibili soluzioni
Sindaci sostenibili, un patto europeo
La campagna Energia sostenibile per l’Europa e il ruolo del Patto dei sindaci: quel che si può concretamente fare, a partire dal proprio municipio, di qui al 2020
Green jobs, ecco perché gli ecoscettici sbagliano
“I lavori verdi costano troppo”: secondo uno studio dell’Istituto Leoni, con gli stessi soldi si possono creare più posti in altri settori. Ma i conti sono sbagliati
L’Italia è malata, bastoniamola
Tremonti si accoda nel vento europeo con la sua manovra di emergenza. Nelle stesse ore, l’Istat diffonde i numeri del paese, che mostrano i guasti già fatti da una recessione che con i nuovi tagli potrà solo approfondirsi, in una spirale pericolosa. La contro-manovra di Sbilanciamoci
Bilanci pubblici, da salvatori a vittime
Dopo salvataggio statale dei bilanci privati della finanza, torna l’ortodossia del risanamento, ai danni di pensioni e salari: i pagatori di ultima istanza
Presi per il Pil. Il mondo ci ripensa
Colpito dalla crisi, il vecchio Prodotto interno lordo potrebbe finire in pensione. Si estende una critica radicale, che ora fa breccia anche in luoghi mainstream
La lobby della finanza colpisce ancora
243 lobbisti per il voto del Congresso, negli Usa. Un andirivieni tra cariche pubbliche e private, in Europa. Ecco come la finanza è tornata in sella
La zona opaca della teoria economica
Risparmi, investimenti e moneta. Le lacune del pensiero economico sulle questioni che sono a monte della crisi, e i disastri della pratica politica
Ulrich Beck, corpo a corpo con la crisi
La crisi ha prodotto un ritorno coatto alla “politicizzazione dell’economia”. Ma sarà difficile uscirne senza un diverso modello. Da un’intervista con Beck
