Come si può sostenere la giusta battaglia per i beni comuni e contemporaneamente auspicare il fallimento dell’istituzione collettiva che dovrebbe gestirli e amministrarli?
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Continua, inesorabile, il ridimensionamento della grande impresa italiana
In un paio d’anni, la crisi sembra divenuta inesorabile, il capitale straniero più aggressivo, il governo irresoluto di fronte alle sue responsabilità
Una risposta realistica ai nodi della crisi e alla lettera della Bce
Nella crisi italiana i nodi restano quelli definiti dalla lettera della Bce che pone dure condizioni di politica economica al governo italiano. È necessaria una risposta “di sinistra”, realistica nel fare i conti con l’emergenza e credibile nel delineare un programma alternativo
La svolta del Sole. O di Draghi?
Un “manifesto per risollevare l’Europa” sul quotidiano di Confindustria propone governo economico europeo, eurobond, una Bce modello Fed e un mercato unico per il credito. Una discussione da iniziare. E un segnale di cambiamento?
La crisi europea e la dinamica dei salari
Nei paesi della periferia europea si pensa di uscire dalla crisi riducendo salari e tutele del lavoro e con sistemi di contrattazione a livello d’impresa. Non è questo che può rimettere in ordine i conti dell’economia, servono politiche di rilancio della domanda e istituzioni di contrattazione collettiva.
Debito e Costituzione, maneggiare con cura
Un conto sono le politiche di rientro dal debito, un altro le modifiche delle regole di finanza pubblica. Ecco alcune informazioni e utili avvertimenti sulle varie ipotesi di regole costituzionali in tema di pareggio di bilancio
Tutti i materiali del nostro forum
Occupy the world sfonda la scena, in Italia l’emergenza sale al governo, l’Europa vive i suoi giorni decisivi. A conclusione del nostro forum su “La rotta d’Europa”, ecco un riepilogo di tutti i materiali pubblicati. Oltre alle conclusioni di Rossanda, una sintesi del dibattito e le proposte che ne sono emerse negli articoli di Gnesutta […]
Pensioni. Perché è giusto indignarsi
Il sistema previdenziale è strutturalmente in equilibrio. Il saldo tra le entrate e le prestazioni pensionistiche al netto delle ritenute fiscali è attivo per un ammontare di 27,6 miliardi
Oltre la crisi. Nei cerchi del potere
La finanza sta distruggendo la società, cancellando il problema del riscaldamento climatico. La studiosa statunitense sarà ospite al salone dell’editoria sociale a Roma (28 ottobre-1° novembre)
La grande redistribuzione che serve all’Italia
Il nuovo numero di Micromega è dedicato al “programma dell’Altraitalia”. Anticipiamo qui la parte finale dell’articolo “Un programma per l’economia”: come fare i conti col debito, come cambiare la spesa pubblica e il fisco, come ridurre le disuguaglianze in Italia
