Non è vero che non si può abbassare l’età pensionabile a 64 anni. Costa 9 e non 18 miliardi. Molti interventi ridurrebbero la precarietà delle nostre vite. E senza mettere in contrapposizione ex giovani e anziani o lavoratori stranieri con italiani. Dagli stranieri 5 miliardi annui di saldo attivo.
Archivio del autore | Rachele Gonnelli
L’agenda dei ciclofattorini e il ministro che deve pedalare
La battaglia dei rider è oggi una battaglia di tutto il mondo del lavoro, sebbene il numero dei ciclofattorini non sia così rilevante a livello nazionale perché incrocia tanti temi come dignità, contratto nazionale, voucher, cottimo. La storia della Riders Union Bologna e dell’interlocuzione con il Comune e Di Maio.
Paychecks Lag as Profits Soar, and Prices Erode Wage Gains
Hourly earnings have moved forward at a crawl, with higher prices giving workers less buying power than they had last summer in US. Workers, understandably, are asking whether they are getting a raw deal.www.nytimes.com
Goals Onu, numeri o strumento d’azione?
Primo rapporto Istat sull’avvicinamento dell’Italia ai 17 Goals Onu. Gentiloni aveva emanato una direttiva per l’attuazione dell’Agenda 2030. Ora alcuni obiettivi (ad es ridurre le diseguaglianze) sono in contrasto con le linee d’azione del governo.
L’Alitalia, l’Ilva e i nuovi governanti
Dossier annosi come Alitalia e Ilva vengono affrontati dai nuovi governanti che promettono soluzioni innovative. Ma sembra un abbaglio estivo: le loro competenze in materia di imprese risultano scarse e fumose.
Disuguaglianza e disagio sociale nelle case popolari a Roma
Enrico Puccini, Federico Tomassi, Keti Lelo, Salvatore Monni
13 Luglio 2018 | Sezione: Materiali, SocietàIl numero delle persone che abitano in alloggi di edilizia residenziale pubblica a Roma è paragonabile alla popolazione di un intero municipio, circa 170.000 persone. Ma la mappa del disagio sociale è molto variegata. www.eticaeconomia.it
Macedonia and ideology
Somewhere between our imagination, truth and the others’ desires we move, in different paths, towards the ‘Macedonia of our dreams’. www.opendemocracy.net
I rischi della guerra economica Usa-Cina
La guerra economica tra Stati Uniti e Cina è partita il 6 luglio. Potrebbe riguardare, tra dazi, controdazi e perdita di produzioni, qualcosa come mille miliardi di dollari e portare a una recessione mondiale.
Boom di spese militari e moltiplicazioni di eserciti europei
Il 2018 si annuncia anno record di spesa militare in Europa. Oltre a Nato e PeSco è nato, su idea di Macron, lo IEI, “force de frappe” che coinvolge 9 paesi tra cui la Gran Bretagna post Brexit ma per ora non l’Italia
Le macerie della sinistra, tra sovranisti e neoliberisti
Tra sovranisti “di sinistra” e il Pd attardato sulle rovine del renzismo, il discorso dell’opposizione al governo giallo-verde egemonizzato dalla Lega sembra una misera balbuzie. Unica novità e intelligenza: Aboubakar Soumahoro e le lotte di braccianti e logistica.