Archivio | Giugno, 2015
Jobs Act: l’Italia non è un paese per giovani
Malpaese/I decreti attuativi del Jobs Actc onfermano la giungla contrattuale: tra stage e voucher il lavoro rimane una giungla. A uso dei padroni
Il pollo di Trilussa, tra Jobs Act e Ttip
Malpaese/L’economia torna a crescere ma gli italiani non se ne accorgono. E il trattato transatlantico incorona il primato delle imprese sui diritti delle persone
Quel che resta delle imprese Iri e cosa farne
Malpaese/Telecom, Ilva e Finmeccanica. Il sistema Italia non appare in grado oggi di mantenere adeguatamente in vita le 3 imprese, che rischiano una deriva progressiva
Il “criminale” Fondo monetario
Malpaese/Parlando al gruppo parlamentare di Syriza, Tsipras ha parlato “responsabilità criminali” del Fmi, riferendosi a tutta le gestione della crisi greca fin dal 2009
Perché la Libia è la porta d’Europa
Malpaese/Se la reale intenzione dei governi europei è quella di affrontare il tema dell’emigrazione che proviene dalla Libia, è alla Libia che essi debbono guardare. Cinque cose da sapere sull’altra sponda del Mediterraneo quando si parla di immigrazione e barconi
Convergenze? Meglio di no
Malpaese/Alcune buone ragioni per respingere il documento in discussione al prossimo Consiglio europeo: per integrare le economie occorrono politiche economiche differenziate
La tecnologia del conflitto
Lo “Stato innovatore” di Mariana Mazzucato svela l’utilizzo politico della ricerca negli Usa. E la rivista Jacobin riscopre la lezione di Marx
La svolta di Atene
I rapporti tra Grecia ed Europa sono arrivati a una stretta decisiva. Tra venerdì 19 giugno e lunedì pomeriggio, 22 giugno, quando si riunisce a sorpresa il Consiglio europeo, possono succedere quattro cose. Un accordo, un compromesso temporaneo, una rottura tra Atene e Bruxelles, o un avvitamento della crisi
La rottura di Atene
I rapporti tra Grecia ed Europa sono arrivati a una stretta decisiva. Tra venerdi 19 giugno e lunedi pomeriggio, 22 giugno, quando si riunisce a sorpresa il Consiglio europeo, possono succedere quattro cose. Un accordo, un compromesso temporaneo, una rottura tra Atene e Bruxelles, o un avvitamento della crisi