I brasiliani contestano ai poteri pubblici l’uso distorto delle risorse finanziarie. L’investimento di decine di miliardi di dollari per gli eventi sportivi dei prossimi anni stride con le grandi necessità interne del paese
Archivio | Giugno, 2013
Per cambiare l’euro deve cambiare Berlino
L’approfondirsi della crisi greca come specchio della crisi del modello sociale europeo. Un convegno a Berlino per cambiare la rotta dell’Europa
A welfare e occupazione, i fondi degli F35
Con i 14 miliardi che servono all’acquisto e allo sviluppo dei cacciabombardieri si potrebbe fare fronte alle emergenze del paese. A partire da quelle legate a welfare e occupazione
Dividiamoci il lavoro. Risposta a Lunghini
Tra le intuizioni dei sostenitori del reddito di cittadinanza e le critiche di chi, come Giorgio Lunghini, pensa che quel reddito non risolva la questione dell’autonomia dei non occupati, rimane aperta una sola via: la redistribuzione del lavoro tra tutti, con la riduzione del tempo di lavoro ma senza decurtazioni di salario
Rinnovabili, networking per rilanciarle
Una più stretta collaborazione fra istituzioni pubbliche, imprese ed università in materia di energie rinnovabili aumenterebbe l’occupazione, soprattutto giovanile e soprattutto al Sud
Ricchi e poveri, vecchie e nuove idee
Non è vero che l’interesse individuale muove il mondo, non è vero che non c’è altro mondo possibile. La road map di Kaushik Basu “oltre la mano invisibile, per una società giusta”
Decreto crescita, si può fare meglio
Poche luci e molte ombre nel decreto “del fare” appena varato dal governo delle larghe intese. Tra le misure peggiori la cancellazione della tassa sulle barche di lusso
Semipresidenzialismo o iperpresidenzialismo?
Lo spirito che anima i nuovi revisori della Costituzione sembra condurre a una concentrazione enorme di potere nelle mani del presidente in assenza di alcune fondamentali garanzie
Creare lavoro, con le cooperative
La realtà della cooperazione di lavoro in Italia ha un’esperianza più che secolare e in questi tempi di crisi potrebbe agire da strumento di recupero di posti di lavoro
I grandi assenti dalle riforme
Le leggi che il governo delle larghe intese si appresta a varare non tengono conto dei giovani immigrati, delle persone disabili, del lavoro sommerso e di quello minorile