Forum/4. Le parole che ci sono, e quelle che mancano. Alcune riflessioni a margine degli incontri e dei dibattiti su “un’altra strada per l’Europa”
Archivio | Luglio, 2012
BRIC/ lo sviluppo dei rapporti economici internazionali della Cina
Mentre da molti mesi i paesi europei sembrano soprattutto cercare in qualche modo di gestire la crisi dei loro bilanci pubblici e del loro sistema bancario e mentre gli Stati Uniti scalpitano di fronte a dei risultati economici interni non adeguati, l’economia cinese segna qualche rallentamento, a nostro parere probabilmente temporaneo: l’attuale tasso di crescita […]
Spending review e nastri da tagliare
Gli equivoci sulla spesa corrente “cattiva” e quella per investimenti “buona”. Senza un’analisi della politica produttiva pubblica, ogni “spending review” è destinata a fare pura macelleria. O all’inefficacia
Commerci e non solo. Si allarga la rete cinese
Bric. Misurando il pil con il criterio della parità dei poteri di acquisto, forse già nel 2012, l’economia cinese dovrebbe superare anche quella degli Stati Uniti
Un’altra strada per l’Europa
Europa, il poco di buono del dopo-vertice
Dietro le luci del vertice europeo, si stringe il laccio di una “governance” all’insegna dell’austerità, la ripresa si allontana e cambiano gli equilibri di Francia e Germania
L’altra Europa da Bruxelles a Roma
Lunedì 9 luglio, presso la Casa Internazionale delle Donne – Roma, via della Lungara 19 – dalle 10.30 alle 20.00, si terrà il convegno: Uscire dalla crisi con un’altra Europa, una giornata di incontri e dibattiti promossa dalla Green European Foundation con il contributo di Sbilanciamoci!, un confronto per proseguire la strada delineata nel forum […]
Streaming del forum Another road for Europe del 28 giugno (in originale)
www.greenmediabox.eu
Europa, ancora un vertice quasi inutile
Dopo l’euforia di Bruxelles, qualche riflessione a freddo induce al pessimismo. Più che per il poco che si è fatto, il vertice sarà ricordato per quel che non ha fatto per bloccare la speculazione e avviare davvero la crescita
Nel lungo periodo vince ancora Keynes
Le ragioni inascoltate del Keynes internazionalista, dietro l’attuale fallimento del sistema di “Bretton Woods 2”. La chance dell’Europa: un federalismo per condividere