Nella prima parte dell’articolo sono state indicate le conseguenze culturali e sociali della marginalizzazione di Keynes e delle sue intuizioni. Qui si mostra la liberalizzazione a tutti i costi che ne è scaturita e i suoi prevedibili, drammatici sbocchi.
Archivio | Luglio, 2011
Depressione sull’Atlantico
Crolli ed emergenze globali, nel vuoto della politica. La finanza non deve essere rassicurata, ma messa in condizioni di non nuocere. Ecco come, in quattro semplici mosse
Tremonti croupier al tavolo della finanza
La manovra colpisce il piccolo risparmio e perde per strada una mini-norma contro la speculazione. Un ulteriore premio alla finanza-casinò, la stessa che mette sull’ottovolante il debito italiano
I Gas in campo, il campo dei Gas
I gruppi d’acquisto solidale fanno politica. Ma possono anche cambiare la politica? Riflessioni sull’economia e la politica del noi: da una relazione al convegno Sbarcogas 2011
Tagli e tasse della manovra post-datata
Tutte le voci di una manovra correttiva confusa, che aumenta la pressione fiscale e colpisce le spese sociali. E rischia anche di essere inefficace
Il fratello di Prometeo/1
La condotta delle maggiori economie mondiali dai tempi di Bretton Woods alle attuali condanne delle agenzie di rating. Pubblichiamo la prima parte di un articolo di Sergio Bruno. Che sostiene: siamo passati dalla cultura di Prometeo (“colui che riflette prima”) a quella del suo maldestro fratello Epimeteo (“colui che riflette dopo”)…
Lavoro, due casi difficili
Nella generale crisi dell’occupazione è importante saper riconoscere che esistono situazioni con problemi particolarmente complicati
La primavera degli operai cinesi
Nel Guandong gli operai della nuova generazione vogliono guadagnare di più con ritmi di lavoro più sopportabili. Industriali, sindacalisti e politici si trovano di fronte a problemi che non hanno mai affrontato
L’economia cinese è in difficoltà?
Bric/Cina. Può durare indefinitamente una crescita economica che viaggia al ritmo del dieci per cento all’anno? Ecco alcuni spunti per riflettere in un modo argomentato sulla questione
L’economia dell’io. O del noi?
La manovra di Tremonti è fatta per un io individualista, proprietario e profittatore. I referendum hanno invece spinto per un noi fatto di legami sociali e reciprocità. Un libro di Roberta Carlini racconta le resistenze al ventennio liberista