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72. Star bene senza il PIl

Pdf n.72:

Le frontiere del benessere

di Elisabetta Segre

Dall’Ocse all’Istat, fioriscono indici alternativi per misurare la qualità reale della vita. Ma per la politica il paradigma rimane ancora il Prodotto interno lordo, strumento delle tecnocrazie e dell’ideologia liberista. Una proposta per cambiare

Una battaglia ideologica

di Claudio Gnesutta

Già trent’anni fa Giorgio Ruffolo definiva il Prodotto nazionale lordo, un “idolo bugiardo”. Un indice al quale veniva attribuita la capacità di dar conto non solo della crescita economica di un paese, ma anche del suo progresso sociale.

La politica dei numeri ammazza la democrazia

di Lorenzo Fioramonti

L’austerità è servita a tagliare il welfare e il protocollo di Kyoto si regge su misurazioni che creano altri mercati e non migliorano il clima

Dall’Isew al Gpi, come calcolare il benessere oltre il Pil

di Mirko Armiento

Venti stati americani su 50 utilizzano l’Indice di sostenibilità economica. E le organizzazioni internazionali pensano a nuovi indici di misurazione

Il denaro non misura la felicità nazionale

di Tommaso Rondinella

Dal «paradosso di Easterlin» agli studi di psicologia cognitiva, tutti i tentativi (e le difficoltà) di misurare il piacere collettivo

La via «smart» verso un’Europa più vivibile

di Anna Villa

Il piano europeo verso un’economia «low carbon» e per le città intelligenti. E in Italia l’Agenda digitale prepara documenti ma non fa progressi

Il benessere a misura di legge

di Giulio Marcon

La proposta di 52 deputati di diverse forze politiche: sostituire il Pil con il Bes, calcolare l’impatto ambientale