Gli ultimi dati rilasciati ieri da Eurostat, l’agenzia statistica europea, confermano quello che ormai vanno dicendo da tempo schiere di economisti, anche di estrazione mainstream: la tanto sbandierata “ripresa” europea era una pia illusione
Archivio | Mondo
Il giovane amico di Papà Goriot
Noi orfani di Steve Jobs/Ecco la svolta della vita, giovane, fate la vostra scelta. L’avete già fatta: siete stato da vostra cugina de Beauséant e avete intravisto il lusso. Siete stato da Madame de Restaud, figlia di Papà Goriot, e avete intravisto la Parigina…
Energia, cosa c’è nel pacchetto europeo?
Siamo a Terra/Le grandi imprese dei vecchi settori «fossili» hanno constatato che rinnovabili ed efficienza cominciano a diventare dei seri concorrenti
Stop armi a Israele
Premi Nobel, artisti e intellettuali chiedono un immediato embargo militare ad Israele
Sono pessime quelle riforme
C’è un’idea carsica che scompare e ricompare nel dibattito politico europeo: quella di concedere incentivi finanziari agli stati in cambio di riforme strutturali. Si tratta di un’idea perniciosa che il Governo italiano farebbe bene a bloccare durante il semestre di Presidenza
Il programma di Juncker e quel verso che non cambia
14 pagine per 10 punti, questo il documento con cui Jean-Claude Juncker ha ottenuto il via libera degli eurodeputati alla sua nomina a Presidente della Commissione europea
L’Europa rompa con la logica coloniale
Nell’anno in cui ricorre il centenario della prima guerra mondiale, si può concludere che il XIX secolo dura ancora in Palestina. “Israele oggi si comporta contro i palestinesi come il potere coloniale francese britannico e italiano trattarono gli iracheni, i siriani, gli egiziani, gli algerini e i libici cento anni fa… o come servitori o […]
Abbassare i salari? La retromarcia dell’Fmi
Buon ultimo, anche il Fondo monetario arriva a riconoscere che la capacità competitiva può basarsi su qualcosa di diverso dal solo costo del lavoro. Un recentissimo rapporto dell’Fmi sulla produttività in Italia
Democrazia liberale, morte annunciata
Democrazia svendesi/ C’è un’oscillazione storica tra il polo di uno Stato liberale tendenzialmente minimale con una funzione pubblica ridotta, che lascia dispiegarsi a pieno gli «animal spirits» acquisitivi e accumulativi, e il polo di uno stato sociale con funzione pubblica estesa
Nicos Poulantzas e lo Stato autoritario
Democrazia svendesi/Quella che viviamo non è una crisi della democrazia, ma una sua nuova fase. Questa la diagnosi che faceva, circa trentacinque anni fa, Nicos Poulantzas