Bis-trattati/Intervista a Walden Bello: «Oggi ci troviamo in una situazione in cui la globalizzazione corporativa e il neoliberismo hanno perso molta credibilità e sono dunque sulla difensiva»
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Il Ttip e il commercio immorale
Bis-trattati/La scuola liberista ha adottato come sua espressione favorita il detto “laissez faire, laissez passer”, un’espressione che suona gradita ai predoni, ai truffatori e ai ladri non meno che ai mercanti, il che dovrebbe metterci in guardia da tale massima
Ttip, il modello neomercantilista
Bis-trattati/ Il Ttip altera ulteriormente l’equilibrio di potere tra le forze sociali e le grandi imprese, a favore di queste ultime, e istituzionalizza definitivamente le riforme neoliberiste introdotte negli ultimi vent’anni.Intervista a Werner Raza (Ofse): «C’è un chiaro legame tra il Ttip e lo smantellamento dello Stato sociale a cui abbiamo assistito in questi anni»
Opporsi alla schiavitù economica
Bis-trattati/Ttip, il Trattato transatlantico per il commercio e gli investimenti. È il patto che gli Usa impongono ai paesi Ue. Ma la partita è ancora in corso: accanto al potere filoamericano sempre e comunque, vi sono partiti, sindacati, movimenti che si oppongono e rifiutano la schiavitù economica
Liberalizzarla di più, se possibile
Bis-trattati/Tra gli ambiti del Ttip, uno di particolare rilevanza dovrebbe riguardare i servizi finanziari. Questa almeno è l’idea della Commissione europea, mentre la controparte statunitense ha più volte dichiarato di volere escludere la finanza dal negoziato.
La Commissione parla finlandese e lettone
MittelEuropa/La linea politica della Ue non ha cambiato verso. Renzi ha perso sia la battaglia sulle nomine, sia sulle politiche
Parigi-Berlino, asse asimmetrico
MittelEuropa/Bruxelles teme lo scontro con l’Eliseo: significherebbe indebolire il governo e rendere difficile il percorso delle «riforme». E anche i tedeschi si interrogano
La Germania senza Impero
MittelEuropa/«La Gran Bretagna e l’America furono i due modelli di ‘impero’ che i governanti tedeschi cercarono di riprodurre (…). Gli Stati Uniti si trovavano in una posizione di gran lunga migliore rispetto alla Germania»
L’illusione tedesca
MittelEuropa/ Un’inquietudine inizia ad aggirarsi in Germania, riassunta nel titolo di un volume di successo: «L’illusione tedesca. Perché sovrastimiamo la nostra economia e perché abbiamo bisogno dell’Europa» (Die Deutschland-Illusion, Hanser, 2014. L’autore è Marcel Fratscher, direttore dell’Istituto tedesco per la ricerca economica, un moderato lontano dalle tentazioni keynesiane.
Lo Stato dell’Unione e i fattori internazionali
MittelEuropa/Non ci sono luci nell’orizzonte europeo. Recessione, rallentamento economico mondiale, conflitto ucraino e tensioni con Mosca affondano l’economia e rendono instabile la politica. L’«Europa tedesca» ha piegato la Francia, ma non può far funzionare l’Unione