Il crollo delle Borse cinesi ha contagiato i principali mercati finanziari. Ma l’incendio è una finanza ipertrofica, autoreferenziale e intrinsecamente instabile. E se non si parte da questa evidenza, la bolla cinese sarà unicamente l’ennesimo – ma non l’ultimo – episodio di una lunghissima serie
Archivio | Mondo
I fisici tedeschi nella Germania di Hitler
Nei giorni dell’anniversario dell’esplosione della prima bomba atomica su Hiroshima, è importante ricordare come iniziò la corsa alle armi nucleari nella Germania di Hitler e le responsabilità dei fisici tedeschi, nella ricostruzione del libro di Philip Ball “Al servizio del Reich” (Einaudi,2015)
Così l’Ue cede il passo agli interessi dei mercati
Il Rapporto Lange, votato dall’Europarlamento, crea uno stato di eccezione che può essere di volta in volta invocato dalle imprese per far valere i propri diritti rispetto a normative ritenute pregiudizievoli
Per un nuovo internazionalismo del lavoro
Serve un “nuovo internazionalismo del lavoro”, che aiuti a superare la banalizzante retorica europeista e globalista degli anni passati senza tuttavia concedere nulla alle mistificazioni del nazionalismo
Nuovi movimenti sociali in Israele
Joseph Zeira, Professore di Economia alla Hebrew University di Gerusalemme e Visiting Professor alla Luiss, è anche membro del gruppo Aix, fondato nel 2002 dal Prof. Gilbert Benhayoun, dell’Università di Marsiglia e composto da economisti palestinesi e israeliani. Il gruppo Aix affronta il tema del conflitto e delle possibilità di pace e ha esordito con […]
Sta per scoppiare una bolla cinese?
Anche in Cina assistiamo alla crescita ipertrofica di una finanza fine a se stessa e a un eccesso di liquidità dirottato da consumi e investimenti verso fini meramente speculativi
La Grecia, l’eurozona e la crisi mondiale
La crisi greca non è un caso particolare ma il paradigma di una più generale crisi dell’assetto politico ed economico neoliberista. In un estratto da “Crucible of resistance. Greece, the Eurozone and the World Economic Crisis” di Euclid Tsakalotos e Christos Laskos (PlutoPress, 2013), le analisi del neoministro delle finanze di Atene
“Il No di Atene ha sconfitto l’arroganza dell’austerità”
«Il referendum greco sancisce il fallimento totale dell’Europa degli arroganti e dei mediocri. Questo coraggio dà umanamente i brividi. In Europa non ci sarà mai una crescita senza un piano massiccio di investimenti pubblici che aumentino la produttività e creino lavoro». Intervista a Mariana Mazzucato

Il ministro che non c’è più
Le dimissioni di Yanis Varoufakis, ministro delle finanze greco, l’immagine da tragedia greca di un condottiero vittorioso che viene sacrificato per poter vincere la guerra
I sindacati europei solidarizzano con la Grecia
“Le ricette della Troika sono state un disastroso fallimento, e stanno mettendo in pericolo non solo la Grecia ma potenzialmente anche altri paesi dell’eurozona”