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Archivio | Mondo

Lo stato dell’Unione, tra mercato e democrazia

Un’unione politica senza politica economica, una moneta senza stato, una forma di governo senza governo e senza bilancio. L’integrazione europea si è appiattita sul mercato ma l’Europa non si esaurisce nelle politiche liberiste. Quello che serve sono nuove basi democratiche per il processo d’integrazione

Avanti tutta. Per l’Europa verde

La gestione di Bruxelles ha sempre tradito le aspettative e gli impegni. Ora c’è una prospettiva “verde” che potrebbe salvare, qui e ora, l’economia e la società dell’Unione europea. Basta utilizzare seriamente le risorse di ricerca e innovazione, con puntualità e rigore

Le tre Europe con cui fare i conti

La discussione sull’Europa si intreccia alla nuova manovra di casa nostra, che moltiplica le iniquità. Poi ci sono le rivolte inglesi, i conflitti che non si fermano. Ci sono altre Europe sotto i nostri occhi, quella delle disuguaglianze, delle guerre, del disastro ambientale. Altre Europe con cui fare i conti

Il discorso di Cameron

Il primo ministro inglese, intervenendo ai Comuni per presentare la linea del suo governo nei confronti dei disordini a Londra e nelle altre città, mostra di non averne ben afferrato la natura sociale e le novità comunicative

Bussole nella tempesta europea

Rafforzare dal basso la via dell’Europa. Questa la proposta di Mary Kaldor, nel suo articolo per il nostro forum. Che continua, su sbilanciamoci.info e il manifesto, con numerosi interventi: Mortellaro, Bellofiore, Ciafaloni. E nella versione inglese su opendemocracy Interventi

L’idea di Europa fra utopia, realismo e lotta

Senza un’azione forte la rottura dell’Ume può essere questione di settimane. La Bce deve intervenire e la sinistra darsi da fare. Subito. In Italia, i giovani potrebbero occupare le sedi europee per ascoltare lezioni di economisti critici