Il rallentamento cinese segnala il tentativo di passare da un modello basato sulla produzione di merci a basso prezzo ad uno fondato su qualità, innovazione e ricerca
Archivio | Mondo
Dove vanno le primavere arabe
Da dove sono nate e come sono finite le rivolte nei paesi del mondo arabo? Due letture per comprendere questo fondamentale e attualissimo snodo della storia
Le liberalizzazioni Usa-Ue perdono il volo
La crisi statunitense blocca il secondo round dei negoziati di liberalizzazione commerciale tra Usa e Ue, convocato dal 7 all’11 ottobre a Bruxelles
Stagisti di tutto il mondo..
La battaglia contro la pratica degli stage gratuiti fa breccia anche negli Stati uniti, dove fioccano cause e class action contro imprese e multinazionali. E il sito di giornalismo investigativo ProPublica lancia una campagna per documentare le storie di questa “economia emergente”
Iran, il nuovo corso di Rouhanì
Una storica telefonata tra il neopresidente iraniano e Barak Obama riapre, dopo più di trent’anni, il dialogo tra i due paesi. La migliore occasione di pace da molti anni
Dove ci sono gli uomini non c’è il petrolio
Al di là della realtà e varietà dei paesi e delle loro élite, è evidente l’importanza assoluta del petrolio nel determinare le scelte delle grandi potenze, oltre ogni visione e opportunità politica
Settori ad alto rischio, lavorare nel petrolio
Lavorare a estrarre e trasformare il petrolio non è mai stato particolarmente gradevole. Ma col le perforazioni in mare, le alte pressioni e l’alta acidità del petrolio, i rischi sono aumentati
Le elezioni tedesche e la democrazia diseguale
Le ingerenze “comunitarie” nelle tornate elettorali di Portogallo, Grecia e Italia. Ma ora che tocca alla Germania, a Berlino tutto tace e l’intera politica europea appare congelata
Giappone – Italia, i sopravvissuti dell’atomica
Le storie e le testimonianze degli “hibakusha”, i sopravvissuti del primo e unico bombardamento nucleare della storia. Quello di Hiroshima e Nagasaki, il 6 e il 9 agosto 1945
Vestiti usati, tra mercato e solidarietà
Chi si dedica al riutilizzo e vuole farlo eticamente, dovrebbe prendere atto dell’intera filiera. A meno di non volere essere ingranaggio di un meccanismo articolato e discutibile