Le emergenze vere dimenticate, quelle che non finiscono, i tesoretti nascosti. Storie quotidiane dall’interno del sistema che adesso è sotto accusa
Archivio | Italie
Da Gentile a Gelmini, e ritorno
Scuole superiori: non è una riforma, è un aggiustamento dell’esistente. Resta il buco nero delle medie, resta la gerarchia tra licei, tecnici e professionali, si archivia la società della conoscenza, si accentua il rischio che a 14 anni già tutti i giochi si chiudano. Mentre dovrebbero aprirsi, per il futuro del paese
Italia, zero in cooperazione allo sviluppo
Pochissimi soldi, mal gestiti, non controllati. L’Ocse/Dac boccia la cooperazione allo sviluppo italiana. Gli impegni internazionali continuano ad essere disattesi
Ricerca, conti in tasca alla Gelmini
95 milioni per i Prin 2008. Considerando i numeri dei progetti, sono circa 9.000 euro per ricercatore. E’ questo il futuro grandioso dei progetti nazionali?
Risparmiare energia, gli incentivi possibili
Efficienza energetica come percorso virtuoso verso gli obiettivi climatici 2020. Ma in Italia come altrove occorrono stimoli pubblici perché funzioni
La foto dell’Italia nel trend dei brevetti
I brevetti sono lo specchio della capacità del sistema economico nei settori più dinamici: alta tecnologia, ambiente, energia. Ecco come siamo messi
Alla ricerca della ricerca perduta. Un libro e un blog
“I ricercatori non crescono sugli alberi”: un saggio di Francesco Sylos Labini e Stefano Zapperi sui mali dell’università. E sulle ricette per venirne fuori, collettivamente
Apprendisti e stregoni al lavoro
Sono 126mila i quindicenni né-né, fuori da scuola e lavoro. Per maggioranza e governo la soluzione è semplice: vadano a lavorare, con contratti di apprendistato, e addio all’innalzamento dell’obbligo scolastico. Una ricetta irrealistica e retrograda. Ma che non si combatte continuando a mettere steccati tra scuola e lavoro
Il risparmio di energia, virtù dimenticata
Bocciata sulle emissioni di Co2, l’Italia ha invece buoni risultati sull’efficienza energetica. Ma non valorizza il suo patrimonio virtuoso. Ecco come potrebbe farlo
Trenta per cento: Gelmini sbaglia i conti
L’annuncio, la necessaria correzione, il pattinaggio amministrativo. Ma il messaggio del tetto del 30% agli stranieri in classe è chiaro: quelle ragazze e quei ragazzi sono un problema, un danno da ridurre. Così si ignorano i numeri reali, si calpestano le esperienze concrete e autonome delle scuole, e si impone un modello di società chiusa