La scuola media è un incubatore di disuguaglianze destinate a esplodere. Occorre rivederne metodi e obiettivi
Archivio | Italie
Non c’è lavoro senza diritti: il caso Fiat
Con la sua politica la Fiat non attacca solo lavoro e libertà sindacali in Italia, ma viola anche il diritto internazionale del lavoro. Una campagna per i diritti
Lavoro: meno flessibile, più produttivo
La produttività del lavoro si riduce dal 2001, a causa di contratti atipici, bassi salari e stagnazione degli investimenti. Serve riformare il sistema fiscale e lo Stato sociale
Più taxi per tutti?
2 su 100: tanti sono i romani che prendono il taxi. Perché invece è diventata questione nazionale, e il grande assente di tutta la discussione: un altro modo di trasportarsi
Giovani lavoratori “usa e getta”
Lavoratori “fantasma”, economia sommersa e disoccupazione permanente: la patologia del mercato del lavoro in Italia e le sue cause
Il saggio di crescita della produttività del lavoro
Le difficoltà della produttività in Italia e come superarle: più spesa pubblica e investimenti non speculativi, distribuzione del reddito ed esportazioni
Non è il lavoratore protetto a creare il precario
Analizziamo i modelli di chi vuole “riformare” il mercato del lavoro e abolire l’articolo 18: i risultati non migliorano la situazione dei precari, ma delle imprese
Inattività o disoccupazione tout-court?
Esiste uno stretto legame tra l’“usa e getta” della forza lavoro, la crescita dei tassi di inattività e quelli della disoccupazione
La fase 2 e la riforma del lavoro
La riforma del lavoro deve mirare a: riequilibrio distributivo, vera flessibilità, sostegno ai redditi, formazione, partenariato socioeconomico
Le illusioni del liberista Monti
Per Monti, lo Stato sociale è un lusso che non possiamo più permetterci. La storia insegna invece che è il presupposto per la crescita e la sua qualità