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Archivio | Italie

La non-riforma pagata dai precari

Le nuove regole non riducono i contratti atipici, ma li rendono più costosi. In una situazione di crisi come l’attuale, è molto probabile che il maggior costo sia pagato solo dai lavoratori stessi. O, peggio, che il loro lavoro sia tagliato

Speciali Fiom

Far arrivare la democrazia nel lavoro non è mai stato facile. Oggi, in un periodo in cui ai lavoratori viene negato il diritto di parola e di rappresentanza e in cui la crisi legittima pratiche antidemocratiche, lo è ancora meno di prima. Per questo sosteniamo le battaglie della Fiom Cgil e per questo, insieme al […]

Una storia attuale

La solidarietà tra i dipendenti della casa editrice Einaudi le ha permesso di sopravvivere a una crisi profonda, salvaguardando la vita dei lavoratori e un ricco patromonio culturale

Il pacco squilibrato della riforma

La riforma dell’articolo 18 oggi, quella degli ammortizzatori sociali al 2017. Nell’intervento del governo si ripropone la vecchia politica dei due tempi. Il primo va in scena subito, il secondo arriverà a dramma compiuto. Senza ribaltare la trama: troppo poco, e male, si fa per il nuovo welfare per i precari

Tutto qui il sapere dei tecnici?

Il documento del governo sulla riforma del lavoro lascia irrisolte le questioni principali: flessibilità e precariato, livello salariale, produttività delle imprese, mancanza di una politica industriale