Più che di un reddito di cittadinanza si dovrebbe parlare di un reddito di base incondizionato: un salario sociale legato ad un contributo produttivo oggi non riconosciuto
Risultato della ricerca "pensioni"
La torre di Babele della sinistra
Il dibattito a sinistra su reddito minimo e di cittadinanza. Una risposta critica alle argomentazioni di Marco Bascetta e Piero Bevilacqua, pubblicate sul manifesto
Per cambiare l’euro deve cambiare Berlino
L’approfondirsi della crisi greca come specchio della crisi del modello sociale europeo. Un convegno a Berlino per cambiare la rotta dell’Europa
Lavoro, e non reddito, di cittadinanza
Il reddito di cittadinanza si configura inevitabilmente come “compensazione ex post” dei disagi derivanti dalla mancanza di lavoro e non può affrontare in termini strutturali le problematiche che la crisi globale ci pone, a partire dalla necessità di ridisegnare l’intero modello di sviluppo
Reddito minimo per un Commonfare
Il reddito sociale garantito deve essere pensato come una istituzione del comune, vale a dire un reddito che risulta direttamente dalla produzione e non dalla ridistribuzione del plusvalore
Come redistribuire lavoro e reddito
Tonino Perna propone di ridurre l’orario di lavoro per estendere il numero di posti di lavoro. Ma una generalizzazione dell’impiego part time può essere sostenibile solo se affiancata da un reddito di cittadinanza
Quanto costa un salario di cittadinanza?
I costi di un nuovo sistema di welfare dipendono dalla scelta tra un sistema di salario di cittadinanza per tutti e un reddito minimo garantito ai disoccupati. Il primo costa fino a 150 mld di euro, mentre il secondo tra i 36 e i 72 miliardi di euro. Ma si risparmierebbe sulle altre forme di […]
Un paese immobile e deprivato
Il tasso di disoccupazione alle stelle, soprattutto tra i più giovani. I consumi al livello più basso dall’inizio degli anni Novanta. Istantanee dalla crisi nei dati dell’Annuario Istat
La politica diletta e la green economy
L’ecologia dovrebbe essere la politica principale dei prossimi dieci anni, per non distruggere, oltre al capitale umano e sociale, anche il capitale naturale del nostro paese. Pubblichiamo il testo dell’intervento al convegno di Napoli del 10-11 maggio “Gli operatori sociali dentro la crisi”
A Roma con la Fiom
È tempo di rilanciare una forte mobilitazione che unisca insieme sindacati, lavoratori, studenti, organizzazioni e movimenti sociali per proporre e rivendicare politiche alternative a tutela dei diritti del lavoro, sociali e di cittadinanza