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Quanto sono di destra gli elettori di Giorgia Meloni?

I valori degli elettori di Fratelli d’Italia e Lega hanno elementi autoritari e illiberali in modo assai simile a quelli di chi sostiene l’AfD in Germania e il partito di Marine Le Pen in Francia. Nella base del nuovo governo l’estrema destra prevale sulle aspettative di moderazione.

 Molti osservatori della politica italiana spiegano la vittoria della coalizione di destra guidata da Giorgia Meloni alle elezioni politiche italiane del 25 Settembre 2022 con un cambiamento nel panorama dei partiti italiani. I partiti postfascisti e di destra radicale – così procede l’argomentazione – sono diventati più moderati per ottenere il sostegno di un’ampia maggioranza di Italiani. La Lega e Fratelli d’Italia non dovrebbero quindi essere più collocati all’estrema destra dello spettro ideologico dei partiti, bensì in una posizione più moderata. Ciò è anche in sintonia con le fuorvianti etichette utilizzate nel dibattito politico in Italia, dove entrambi i partiti sono comunemente chiamati di “centrodestra”. E’ vero che i partiti più estremisti come Forza Nuova ora non sono rappresentati in Parlamento, ma quali sono le prove di questo presunto mainstreaming dell’estrema destra in Italia? La Lega e Fratelli d’Italia rappresentano davvero le correnti conservatrici nella tradizione della democrazia liberale occidentale? E’ vero che non dovrebbero più essere accomunati ai partiti di estrema destra come Alternative für Deutschland (AfD) in Germania o il Rassemblement National (RN) in Francia?

L’argomento di un mainstreaming dell’ideologia di partito si fonda di solito sull’analisi dei manifesti elettorali e dei discorsi pubblici dei rappresentanti del partito. In effetti, i leader di entrambi i partiti non rinnegano radicalmente la democrazia sulla base della tradizione fascista e autoritaria. Il loro discorso appare fondato su un’ideologia sovranista e viene interpretato – nell’analisi di Cas Mudde – come una forma di “etnocrazia”. Si tratta, tuttavia, di una reinterpretazione radicale della democrazia con forti elementi autoritari e illiberali, che si distanzia in modo importante dal conservatorismo di centrodestra come lo si conosceva nelle democrazie del dopoguerra, quello dei democristiani in Italia e Germania e del gollismo in Francia.

I leader politici possano cambiare la loro retorica per ragioni strategiche, per poter apparire più mainstream nei dibattiti politici ma, allo stesso tempo, rispondono alle opinioni più radicali del loro elettorato. È quindi importante verificare se gli atteggiamenti degli elettori di questi partiti siano in linea con il cambiamento di programma che appare nelle dichiarazioni dei loro leader.

Che cosa pensano gli elettori di Lega e Fratelli d’Italia? Abbracciano i valori democratici o si distinguono per orientamenti autoritari e antiliberali? Per analizzare i valori democratici dell’elettorato italiano utilizziamo i dati dell’indagine del Progetto Valcon, finanziato dalla fondazione Volkswagen. Nella primavera del 2021 è stato effettuato un sondaggio d’opinione su un campione rappresentativo della popolazione europea. Agli intervistati sono state presentate una serie di affermazioni e le loro risposte ci consentono di valutare tendenze politiche e intenzioni di voto dei rispondenti. In sintonia con la letteratura sulla politica di estrema destra, ci concentriamo sui temi che riguardano le tendenze autoritarie e illiberali. 

In primo luogo, nella Tabella 1 mettiamo a confronto le risposte di tutti gli intervistati in Europa, di tutti gli orientamenti politici, con i valori medi delle risposte che variano tra 1 e 4. 

Gli Italiani hanno opinioni autoritarie più marcate rispetto ai cittadini di Francia e Germania per quanto riguarda il desiderio di un leader potente. Hanno invece opinioni relativamente moderate riguardo alla restrizione dei diritti delle minoranze etniche, agli stessi diritti per le persone LGBTIQ e alle tesi complottiste in merito alla pandemia del Covid-19. 

Tabella 1. Il contronto tra Italia, Germania e Francia

 TemiAffermazioneGermaniaFranciaItalia
leader potenteDovrebbe governare un leader potente, che non deve preoccuparsi del parlamento e delle elezioni (4 = Completamente d’accordo)1.481.962.15
valori tradizionali e famigliaLe persone lesbiche, gay, transgender e bisessuali dovrebbero avere gli stessi diritti del resto della popolazione. (4 = Completamente d’accordo)3.583.513.53
diritti delle minoranzeIl governo dovrebbe limitare i diritti dei cittadini appartenenti a minoranze etniche, razziali o religiose (ad es. rom, ebrei e musulmani) (4 = decisamente a favore )1.722.131.93
diversità culturaleLe minoranze etniche/religiose e gli immigrati stanno distruggendo tutto ciò che c’è di positivo in questo Paese (4 = Completamente in disaccordo)3.061.612.98
pensiero cospiratorioLa pandemia di Covid-19 è un’invenzione delle grandi aziende farmaceutiche e della Bill & Melinda Gates Foundation  (4 = Completamente in disaccordo)3.593.313.39

La Tabella 2 mostra le risposte degli intervistati che hanno indicato una preferenza per Lega e Fratelli d’Italia, a confronto con quelli che hanno scelto l’AfD tedesca e il RN in Francia. Emerge un sistanziale allineamento delle risposte italiane a quelle degli elettori di AfD e RN.

Tabella 2. Le opinioni degli elettori di destra in Italia, Germania e Francia

TemiAffermazioneAfD (Germania)RN (Francia)Fratelli d’Italia Lega (Italia)
leader potenteDovrebbe governare un leader potente, che non deve preoccuparsi del parlamento e delle elezioni (4 = Completamente d’accordo)1.872.432.492.59
valori tradizionali e famigliaLe persone lesbiche, gay, transgender e bisessuali dovrebbero avere gli stessi diritti del resto della popolazione. (4 = Completamente d’accordo)3.103.293.293.29
diritti delle minoranzeIl governo dovrebbe limitare i diritti dei cittadini appartenenti a minoranze etniche, razziali o religiose (ad es. rom, ebrei e musulmani) (4 = decisamente a favore)2.492.852.232.51
diversità culturaleLe minoranze etniche/religiose e gli immigrati stanno distruggendo tutto ciò che c’è di positivo in questo Paese (4 = Completamente in disaccordo)1.771.702.32.19
pensiero cospiratorioLa pandemia di Covid-19 è un’invenzione delle grandi aziende farmaceutiche e della Bill & Melinda Gates Foundation  (4 = Completamente in disaccordo)2.882.933.052.97

Infine, la Tabella 3 si concentra sull’Italia e mette a confronto le risposte degli intervistati che hanno indicato una preferenza per Lega e Fratelli d’Italia con quelle di intervistati che scelgono altri partiti italiani. 

Tabella 3. Le opinioni degli elettori di diversi partiti in Italia

Partito/valoredesidera leader potentestessi diritti per LGBTIQlimitare i diritti delle minoranzediversità culturaleIl Covid non è un’invenzione
M5S2.323.522.072.963.31
PD1.823.711.573.473.72
Lega2.593.292.512.192.97
Forza2.463.162.252.683.12
Fratelli2.493.292.232.33.05
Liberi Uguali1.523.861.393.683.79
+Europa1.773.841.553.513.75
Noi con22.41.82.83.2
Potere al popolo1.533.871.23.93.63
Altri1.723.531.523.153.2
non vorrei votare2.223.521.962.913.34
Consegne-rei scheda blanca2.083.531.653.193.45
Non so1.983.591.863.123.56

Gli elettori di Fratelli d’Italia e Lega si discostano in modo netto nelle loro risposte dagli elettori dei partiti conservatori moderati. Osserviamo un classico continuum sinistra-destra in termini di atteggiamenti autoritario-illiberali in Italia così come in Germania e in Francia con gli elettori di Fratelli d’Italia e Lega che esprimono le posizioni più autoritarie. Nel caso dell’Italia gli astenuti dal voto nel 2021 sono anche meno autoritario-illiberali, il che significa che i partiti di estrema destra Lega e Fratelli d’Italia hanno mobilitato con successo il loro nucleo elettorale e hanno invece attratto solo pochi elettori del centro. Poiché la percentiale complessiva dei partiti di estrema destra alle elezioni nazionali del 2022 è stata solo leggermente più alta (in combinazione, con un notevole slittamento verso Fratelli d’Italia) è plausibile supporre che questa mobilitazione del nucleo elettorale sia anche ciò che ha portato la coalizione di estrema destra al potere.

L’attaccamento ai valori dell’elettorato del nuovo Governo Meloni è quindi sempre più vicino agli elettori di AfD e RN, due partiti di estrema destra. La strategia di mainstreaming dei leader politici di Lega e Fratelli d’Italia è erroneamente interpretata come un tentativo di attrarre un più ampio bacino elettorale di centro-destra. Al contrario, la loro base elettorale è costituita in larga misura da elettori con una visione del mondo illiberale e autoritaria, con un’ampio consenso alle tesi cospirative sulla pandemia. È quindi prematuro parlare di cambiamento nel panorama dei partiti italiani, dal momento che i leader potrebbero presto far ritorno a una retorica più radicale per rispondere alle preferenze dei loro elettori. Gli osservatori critici della politica italiana non dovrebbero lasciarsi ingannare dalle promesse di mainstreaming dei leader dei partiti. Esponenti sia della Lega che di Fratelli d’Italia hanno difeso prese di posizione della destra radicale come l’autoritarismo, il nativismo, e atteggiamenti anti-gender. Troppo spesso essi hanno persino apertamente sostenuto posizioni razziste e antisemite nel passato e si teme possano proseguire in tal modo anche in futuro. (traduzione di Patrizia Petrone).