Gli scontri, i raid, i cannoneggiamenti e gli attacchi missilistici non sono decisivi, hanno magari un valore propagantistico ma non risolutivo. Da Avvenire.
Chi sta vincendo in Ucraina? Nessuno. Dopo otto mesi e mezzo di guerra, i russi hanno in pugno solo il 17,3% del Paese. Ma, dall’inizio della controffensiva ucraina, non hanno ceduto che lo 0,42% di quanto conquistato dal 24 febbraio scorso. Purtroppo per Kiev, lo slancio settembrino si è esaurito.
L’autunno ha imposto i suoi ritmi. Le piogge incessanti stanno intridendo il terreno, ovunque melmoso. E la storia racconta che da Napoleone in poi la mota è sempre stata il maggior alleato dei russi. Svantaggia chi abbonda in mezzi ruotati e punta tutto sulla manovra veloce.