La lettera di Sbilanciamoci! inviata alla Commissione Bilancio e al suo Presidente On. Borghi in merito all’esclusione della campagna dalle audizioni sulla Legge di Bilancio 2019.
On. Claudio Borghi
Presidente della Commissione Bilancio
Deputati componenti della Commissione Bilancio
Roma, 9 novembre 2018
Gentile Presidente, Onorevoli Deputati,
abbiamo ricevuto la richiesta di inviare alla Commissione Bilancio un contributo scritto sulla Legge di Bilancio entro il 13 novembre 2018.
Questa richiesta fa seguito all’esclusione – decisa non all’unanimità, come è stato erroneamente riportato – della campagna Sbilanciamoci! dai soggetti auditi dalla Commissione Bilancio della Camera sulla Legge.
E’ una decisione che ovviamente ci dispiace (dopo oltre dieci anni di audizioni), ma ne prendiamo atto.
Sbilanciamoci! non è una lobby o la rappresentanza di una categoria, ma una rete di oltre 40 organizzazioni della società civile che rappresentano milioni di cittadini, e che dal 1999 in modo costruttivo in occasione della Legge di Bilancio propone politiche pubbliche per un modello di sviluppo diverso, sostenibile, equo e fondato sui diritti.
Avevamo capito che il “governo del cambiamento” avrebbe favorito il dialogo con la società civile e aperto le porte delle istituzioni ai cittadini.
Così non è. Invece di andare avanti, si torna indietro. Invece di aprirsi al confronto con la società civile, con le organizzazioni sociali, del volontariato, di advocacy e del terzo settore, si fa il contrario.
Il 27 novembre alle 11.00 presenteremo il nostro Rapporto sulla Legge di Bilancio alla Sala Nilde Iotti della Camera dei Deputati. La invitiamo, vi invitiamo ad ascoltare in quella sede le nostre proposte: in quella occasione vi consegneremo il nostro Rapporto.
Un cordiale saluto,
Giulio Marcon
Portavoce della campagna Sbilanciamoci!