L’esito del voto di sabato è un mandato inequivocabile per il cambiamento da un’impennata democratica che è già diventata un movimento sociale. Questa elezione ha dato allo scopo iniziale una nuova forza per il XXI secolo: un Partito Laburista che dà voce al 99% delle persone
L’elezione della leadership laburista è stata una straordinaria dimostrazione di democrazia di base e partecipazione pubblica, che ha rimesso il senso comune della politica al suo posto. Abbiamo coinvolto centinaia di migliaia di persone di ogni età ed estrazione sociale da tutto il paese, ben oltre le fila di attivisti di vecchia data.
Chi può ora seriamente sostenere che i giovani non sono interessati alla politica o che non vi è il desiderio di un nuovo modello di politica?
Soprattutto, si è dimostrato che milioni di persone cercano una vera alternativa, non un business come avviene di solito, sia dentro che fuori del partito laburista.
La speranza di cambiamento e di introduzione di grandi idee è ora tornata al centro della politica: porre fine all’austerità, affrontare il tema delle disuguaglianze, lavorare per la pace e la giustizia sociale sia nel nostro paese che all’estero. È per questo che è stato fondato il Partito Laburista più di un secolo fa.
Questa elezione ha dato allo scopo iniziale una nuova forza per il XXI secolo: un Partito Laburista che dà voce al 99% delle persone.
L’esito del voto di sabato è un mandato inequivocabile per il cambiamento da un’impennata democratica che è già diventata un movimento sociale. Io sono davvero onorato dalla fiducia che hanno riposto in me i nostri membri e sostenitori e darò tutto quello che ho per ripagarla.
Abbiamo combattuto e vinto sulla base di politiche, non di personalità, senza offese o rancori. A scanso di equivoci, la mia leadership sarà unita, attingendo a tutti i talenti – con le donne che rappresentano metà del governo ombra – e collaborando a tutti i livelli del partito.
Il nostro scopo è quello di portare nel cuore del partito le centinaia di migliaia di persone che hanno partecipato alle elezioni della leadership e del sindaco di Londra. Noi ci riusciremo rendendo di nuovo il Partito Laburista, un movimento.
Si tratta anche di mettere la democrazia al comando. Non sarò il leader che emette editti dall’alto. La mia leadership sarà orientata a raccogliere idee da tutti i livelli del partito e del movimento Laburista, sia dai meno esperti che dai veterani, prendendo ispirazione da un partito enormemente allargato nelle comunità e usando le doti di ognuno per sviluppare politiche, resistere agli attacchi di questo governo e raccogliere consensi per il cambiamento politico.
Possiamo creare una nuova forma di politica: più gentile, più rispettosa, ma anche coraggiosa. Rendiamolo possibile costruendo una campagna per il cambiamento. Possiamo cambiare le menti, possiamo cambiare la politica, possiamo migliorare le cose.
Il messaggio più importante che la mia elezione offre a milioni di persone che devono votare per il Partito Laburista e mandare a casa i Tories è che il partito è ora inequivocabilmente dalla loro parte. Comprendiamo le aspirazioni e capiamo che solo collettivamente le nostre aspirazioni possono realizzarsi.
Ognuno vorrebbe una casa a prezzi accessibili, un lavoro sicuro, un tenore di vita migliore, un’assistenza sanitaria affidabile e una pensione dignitosa. La mia generazione dà queste cose per scontato e così dovrebbero fare quelle future.
I Conservatori stanno introducendo una legge sul sindacato che renderà più difficile per i lavoratori ottenere un trattamento equo sul posto di lavoro, combattere per un’equa retribuzione e per un miglior equilibrio tra lavoro e vita. I sindacati sono una forza per una società più equa. Uniti, i Laburisti voteranno contro questo attacco anti-democratico sui membri del sindacato.
Martedì il governo varerà dei regolamenti per tagliare i tax credits (crediti d’imposta), migliaia di famiglie operaie staranno peggio di prima. I tax credits sono un’ancora di salvezza per molte famiglie, pertanto i Laburisti si opporranno a questi tagli.
È chiaro, inoltre, che il primo ministro presto ci chiederà nuovamente di bombardare la Siria. Questo non aiuterà i rifugiati, ne creerà di più.
L’Isis è totalmente ripugnante e il regime del presidente Assad ha commesso dei crimini orribili. Ma dobbiamo opporci anche ai bombardamenti sauditi nello Yemen e alla dittatura del Bahrain che uccide il suo movimento democratico, armato da noi.
Il nostro ruolo è quello di costruire una campagna per la pace e il disarmo nel mondo.
Per i Conservatori il deficit è solo un pretesto per portare avanti la solita vecchia agenda Tory: abbassare i salari, tagliare le tasse per i più ricchi, permettere che i prezzi delle case aumentino a livelli insostenibili, svendere le nostre risorse nazionali e attaccare i sindacati. Non si può interrompere il percorso verso la prosperità, bisogna costruirlo: investire nelle infrastrutture moderne, investire nelle persone e nelle loro competenze, sfruttare idee innovative e nuovi modi di lavorare per contrastare il cambiamento climatico, proteggere il nostro ambiente e il nostro futuro
Il nostro compito è quello di dimostrare che l’economia e la nostra società possono funzionare per tutti. Ciò significa assicurare che ci opporremo all’ingiustizia ovunque la troveremo e lotteremo per un un futuro più giusto e più democratico che soddisfi i bisogni di tutti.
La risposta della gente comune in tutta Europa nelle ultime settimane ha messo in luce il desiderio di un diverso tipo di politica e società. I valori di compassione, giustizia sociale, solidarietà e internazionalismo sono stati al centro dell’eruzione democratica tra le fila enormemente estese di laburisti.
Tali valori sono incorporati profondamente nella cultura del popolo britannico. Il nostro scopo ora è prendere quello spirito e desiderio di cambiamento, che ha ottenuto il sostegno del Partito Laburista, per raggiungere tutta la Gran Bretagna.
Articolo pubblicato dall’Observer (qui il link alla versione originale)
Traduzione di Victor Murrugarra