Una convenzione tra le due realtà sindacali e della società civile per proseguire, con ancora maggiore forza e convinzione, un percorso di impegno e di lavoro comune per un nuovo modello di sviluppo, a partire dai temi del lavoro, della giusta transizione e della sostenibilità ambientale e sociale.
In questi anni Flai Cgil e Sbilanciamoci! hanno condiviso un percorso di impegno e di lavoro comune su tanti temi, a partire dalla promozione della Via Maestra, dell’Alleanza Clima Lavoro, dalla mobilitazione e delle manifestazioni per la pace e il disarmo, dalle numerose iniziative che si sono intrecciate con l’obiettivo di un’agricoltura sostenibile e di qualità – sempre più connessa alla transizione ecologica – con un modello di sviluppo fondato sui diritti, la democrazia, la giustizia sociale.
In questo contesto, Flai Cgil e Sbilanciamoci! hanno già collaborato alla realizzazione di diverse iniziative. Per citarne alcune: il forum di Cernobbio, la Staffetta antifascista per gli ottant’anni dall’eccidio delle Fosse Ardeatine, attività formative della Fondazione Metes e della Flai Cgil, le Brigate del lavoro per i ‘Diritti in campo’, incontri e convegni dell’Alleanza Clima Lavoro.
La firma di una convenzione – che prevede attività di ricerca, di formazione, di comunicazione, di iniziative pubbliche – vuole consolidare questo percorso comune, dandogli continuità e sviluppandolo nella direzione di una sempre più convinta collaborazione tra rappresentanza del lavoro nel settore dell’Agroindustria, come nel caso della Flai Cgil, e un mondo associativo, come quello rappresentato dalla campagna Sbilanciamoci!, attivo sul fronte delle politiche di sostenibilità, di giusta transizione ecologica, di promozione di un nuovo modello di sviluppo alternativo a quello neoliberista.
“Il rapporto con Sbilanciamoci rappresenta un arricchimento”, dichiara Giovanni Mininni, segretario della Flai Cgil. “La nostra lotta, per una società giusta che valorizzi il lavoro, trova nei temi affrontati dalla campagna la possibilità di ampliare lo sguardo a problemi generati dallo stesso, predatorio, modello di sviluppo che sfrutta il lavoro e devasta il Pianeta”.
“La collaborazione con il mondo del lavoro è per noi strategica – afferma Giulio Marcon, portavoce di Sbilanciamoci! – in particolare con la Flai che da tempo ha fatto la scelta del sindacato di strada ed è impegnata per la pace e la transizione ecologica per un nuovo modello di sviluppo”.
Da questo punto di vista sono centrali le politiche ambientali, agricole, del cibo, dell’alimentazione e del territorio volte a favorire la costruzione di una politica economica diversa e attenta a questi temi e di un percorso di giusta transizione ambientale e sociale che rispondano ai bisogni delle persone, che tutelino il lavoro e i diritti, fondati sulle persone, sul lavoro, sui diritti, sulla sostenibilità di produzioni e consumi, sulla salvaguardia degli ecosistemi e sul futuro del pianeta e delle nuove generazioni.