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Con le Brigate del Lavoro contro il caporalato

Sfruttamento nei campi, caporalato, isolamento. Ma anche diritti, dignità, partecipazione. Scegli da che parte stare. Affianca le Brigate del Lavoro della FLAI-CGIL nelle regioni simbolo dello sfruttamento agricolo. Due tappe in estate, altre in arrivo a settembre e dicembre. L’obiettivo è sempre lo stesso: restituire voce e diritti a chi lavora la terra.

Il caporalato non è un fenomeno del passato. Ogni anno, nelle campagne italiane ed europee, migliaia di lavoratori – spesso migranti – affrontano condizioni di sfruttamento e gravi irregolarità contrattuali. Molti di loro non conoscono i propri diritti, non sanno a chi rivolgersi, vivono in condizioni di isolamento e precarietà. Nonostante l’esistenza di strumenti normativi come la legge 199/2016, le violazioni continuano.

Per questo, la FLAI-CGIL ha ideato il progetto “Sindacato di Strada”, una rete mobile di supporto ai braccianti che, dal 2009, raggiunge i luoghi del lavoro agricolo con camper attrezzati e presenze attive sul territorio. Al centro dell’azione ci sono le Brigate del Lavoro, composte da sindacalisti, attivisti e volontari che operano durante le principali campagne di raccolta, portando assistenza, informazioni e supporto.

Anche quest’anno Sbilanciamoci! è al fianco della FLAI-CGIL. Dopo anni di collaborazione su numerosi fronti per un’agricoltura equa e sostenibile, nel 2025 la campagna si rafforza: Lunaria , che sostiene la Campagna Sbilanciamoci!, aderisce con convinzione all’iniziativa, offrendo a giovani volontari la possibilità di unirsi alle Brigate del Lavoro e contribuire in prima persona alla lotta contro lo sfruttamento.

Cosa faranno i volontari?

I volontari saranno protagonisti di un lavoro di prossimità e solidarietà: raggiungeranno i lavoratori nei campi, nei luoghi di reclutamento informali, nei ghetti e negli accampamenti. Offriranno assistenza sindacale e legale, distribuiranno materiali informativi in più lingue, condivideranno contatti utili, ascolteranno i bisogni dei braccianti.

Ogni campo dura una settimana, dal lunedì al sabato, con formazione iniziale il primo giorno. I volontari saranno organizzati in gruppi di circa 25 persone, suddivisi in 5-6 squadre operative su aree differenti. I gruppi includeranno sindacalisti esperti e attivisti del mondo dell’associazionismo, garantendo una guida competente e uno scambio continuo.

Lecce, Puglia
15–18 luglio 2025
Posti disponibili: 2
Codice progetto: FLAI01

Latina, Lazio
21–25 luglio 2025
Posti disponibili: 2
Codice progetto: FLAI02

Altri campi in programma a settembre e dicembre: stay tuned!

L’arrivo è previsto entro le ore 12 del giorno di inizio del campo presso la stazione locale, dove i referenti FLAI accoglieranno i volontari per il trasferimento alla sede delle attività. Le attività termineranno nella mattinata dell’ultimo giorno, con rientro previsto nel pomeriggio.

Condizioni logistiche

La FLAI-CGIL garantirà vitto e alloggio in strutture convenzionate vicino ai luoghi di intervento. Il viaggio di andata e ritorno sarà a carico dei partecipanti.

Chi può partecipare?

I campi sono aperti a giovani tra i 18 e i 35 anni, con una buona conoscenza dell’italiano e dell’inglese, motivati a contribuire a una causa di giustizia sociale. Per candidarsi è sufficiente compilare l’application form entro la data indicata per ciascun progetto.