Alla vigilia delle elezioni per il rinnovo del Parlamento è possibile mettere in campo le possibilità di un cambio di rotta? Proviamo a farlo nel forum “Un’altra strada per l’Europa” organizzato il 19 marzo a Bruxelles da Euro-pen, la rete europea degli economisti progressisti
Autori Sezioni: Thomas Fazi
La trappola del Fiscal compact
Per mezzo dell’invenzione del bilancio strutturale, il Fiscal compact prima, il six pack e il two pack poi, hanno eliminato definitivamente anche quell’esiguo margine di manovra fiscale previsto dal Trattato di Maastricht. Condannando così l’Europa all’austerità permanente
Schultz: bene i tagli ma stop austerity
Euro tunnel/1 “Il consolidamento di bilancio è necessario ma i risparmi richiesti agli Stati sono eccessivi e non potranno mai aiutare a risanare il debito”. Intervista a Martin Schulz, presidente del Parlamento Ue e candidato socialdemocratico alla presidenza della Commissione
La forbice dell’1 per cento
Si parla spesso oggi della crescente divergenza tra i redditi dell’1 per cento e quelli del restante 99 per cento della società. Ma pochi sanno che ancora maggiore è la forbice è la forbice che si è creata tra i redditi dell’1 per cento e quelli dello 0,1 e 0,01 per cento, gli iper ricchi […]
Perché le banche non fanno il loro mestiere
Banche da legare/8 Perdite superiori a quelle dichiarate, nessuna riforma strutturale del sistema e bilanci peggiorati dall’austerity
Karlsruhe boccia il “piano Draghi”
Banche da legare/11 Tutte le insidie della decisione della Corte tedesca che ha bocciato il “piano Draghi” per l’acquisto dei titoli dei paesi in sofferenza da parte della Bce
Lo stato del potere da Davos in giù
Il terzo rapporto annuale del Transnational Institute smaschera e analizza la cosiddetta “classe di Davos”, responsabile di gran parte delle crisi finanziarie e sociali che ci troviamo ad affrontare
Chi comanda veramente: banche centrali o banche private?
Il progressivo scollamento tra credito e massa monetaria è, secondo molti economisti, una delle cause principali della Grande Crisi